Lavoro: pensionati in piazza il 26/6, patto per uscire da crisi

Le organizzazioni sindacali dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil “sono insieme ai lavoratori e alle lavoratrici e parteciperanno convinte alla mobilitazione confederale del 26 giugno”. Lo affermano in una nota unitaria, spiegando che il segretario generale Spi, Ivan Pedretti sarà a Torino, il segretario generale Fnp Piero Ragazzini a Firenze, il segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo a Bari. “Per uscire dalla gravissima crisi prodotta dalla pandemia serve un Patto per il Paese che unisca lavoratori e pensionati, giovani e anziani, donne e uomini – dichiarano Pedretti, Ragazzini e Barbagallo -. Obiettivo prioritario: aumentare i posti di lavoro non precari e pagati il giusto, a partire da giovani e donne. In questo modo, si potranno anche garantire pensioni eque oggi e domani. Il Pnrr è un’occasione da non perdere per rilanciare occupazione e investimenti e riformare profondamente il nostro welfare con il coinvolgimento del sindacati”. Per Spi, Fnp e Uilp “non è più rimandabile una legge quadro nazionale per la non autosufficienza, che assicuri servizi e sostegni uniformi e adeguati in tutto il Paese” e tra l’altro “si deve rilanciare il Servizio sanitario nazionale, destinando più risorse per il personale, realizzando più medicina territoriale e assistenza domiciliare integrata, più integrazione socio-sanitaria e tra rete ospedaliera e rete dei servizi territoriali”. (ANSA).

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