Lavoro: patto tra Regione Toscana, Usr e Anmil su sicurezza

Promuovere e divulgare le iniziative di educazione e di formazione sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro: Š l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato oggi da Regione Toscana, Ufficio scolastico regionale ad Associazione nazionale dei mutilati ed invalidi del lavoro (Anmil), che avr… durata fino al 31 dicembre 2020. E’ la prima volta, secondo la Regione, che un impegno del genere viene sottoscritto in Italia. L’Anmil si impegna a realizzare, per la formazione professionale, lezioni di almeno due ore nelle quali saranno inserite le testimonianze d’infortunio che serviranno anche ad affrontare gli aspetti concreti ed esperienziali dell’infortunio, il valore fondamentale della prevenzione, la valutazione del rischio come approccio sano e razionale alla vita, l’importanza di una prevenzione basata sulla consapevolezza dei comportamenti e sulla formazione obbligatoria. La Regione si impegna a sua volta a valutare le modalit… di promozione della cultura della sicurezza nelle attivit… di formazione professionale qualificata. Dobbiamo mettere in campo tutti gli strumenti possibili per produrre le condizioni per alzare la capacit… di contrasto agli infortuni, alle malattie professionali, alle morti sul lavoro, ha affermato l’assessore regionale a Lavoro, formazione ed istruzione, Cristina Grieco, al momento della firma. Il primo passo di questo percorso, adesso – ha aggiunto – sar… convocare dei tavoli operativi per lavorare sulla prevenzione, partendo proprio dalla formazione e dalla consapevolezza. Secondo l’assessore regionale alla salute, Stefania Saccardi, infortuni e malattie professionali si possono contrastare solo se vi Š da parte di tutti una comune consapevolezza e un comune agire in sicurezza, ‘abilit…’ che si acquisiscono pi— facilmente se la scuola Š intervenuta a monte per sensibilizzare al tema e per far acquisire ai giovani ‘comportamenti sicuri’ che poi, da adulti, applicheranno al lavoro e agli altri ambiti di vita. Da qui, per il presidente dell’Anmil in Toscana Vincenzo Municchi, nasceranno ulteriori accordi con il mondo della scuola e degli invalidi civili e del lavoro. Ritengo che un lavoro ben svolto assieme da tutti, un lavoro che preveda ad esempio una sperimentazione biennale, possa portare noi dell’Anmil come la Regione e l’Ufficio scolastico a lavorare nella direzione di una maggiore consapevolezza della sicurezza nel mondo del lavoro. Secondo Domenico Petruzzo, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale. la scuola, sul versante della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro, Š chiamata ad un duplice impegno: garantire la sicurezza degli alunni e degli operatori che vi lavorano e costruire, incidendo sui comportamenti e sulle coscienze dei giovani, quella cultura delle prevenzione che non si risolve unicamente nel timore delle sanzioni ma che si costruisce nell’azione quotidiana e nei comportamenti del singoli e collettivi.(ANSA).

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