La guardia di finanza di Pistoia ha individuato 4 massaggiatrici cinesi occupate al nero e irregolarmente in due distinti centri massaggi orientali di Pistoia. Nel primo erano occupate al nero 2 massaggiatrici cinesi, una delle quali colpita da ordine di espulsione dall’Italia e l’altra in possesso di un permesso di soggiorno scaduto. I finanzieri hanno proposto alla Direzione provinciale del lavoro la sospensione temporanea dell’attivit , in quanto il numero delle lavoratrici al nero risultato pari al totale delle maestranze impiegate, mentre il reato di sfruttamento di immigrazione clandestina stato segnalato alla procura della Repubblica di Pistoia. Nella seconda struttura emerso che due massaggiatrici orientali avevano sottoscritto un contratto part-time irregolare visto che erano obbligate a svolgere un numero di ore di lavoro superiore al previsto. I controlli svolti a Pistoia si aggiungono alle ispezioni che le fiamme gialle hanno eseguito a dicembre a Montecatini, in altri due centri di massaggi orientali, con l’individuazione di altre 2 massaggiatrici cinesi assunte irregolarmente. Nell’ambito dei controlli effettuati sul territorio, i militari della guardia di finanza di Pistoia hanno anche sequestrato in due circoli di Pistoia e San Marcello Pistoiese 10 apparecchi denominati Totem, collegati via internet con siti di gioco esteri illegali. I finanzieri hanno scoperto che l’accesso ai siti vietati era occultato dietro una schermata riproducente semplici giochi di abilit . Il valore degli apparecchi sequestrati di circa 100.000 euro. (ANSA).
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