Nel periodo 2004-2009 l’indice delle ore lavorate per posizione occupata ha segnato, per il totale dell’industria e dei servizi, una tendenza complessivamente declinante, con movimenti ciclici piuttosto contenuti sino all’ultima parte del 2008 e un calo molto marcato nell’ultimo anno, in corrispondenza della forte contrazione dell’attivita’ produttiva.In termini di variazioni tendenziali (calcolate sugli indicatori corretti per gli effetti di calendario), le fluttuazioni superano raramente la soglia dell’1 per cento fino al terzo trimestre del 2008; successivamente, la discesa e’ molto rapida, con tassi di caduta che raggiungono il 6 per cento nei primi due trimestri del 2009, ma si attenua sensibilmente nella seconda parte dell’anno (meno 3,4 per cento nel quarto trimestre). In termini di medie annue, le ore pro capite diminuiscono dello 0,8 per cento nel 2005, segnano variazioni contenute nei tre anni successivi (piu’ 0,6 per cento nel 2006 e meno 0,3 per cento rispettivamente sia nel 2007 che nel 2008); nel 2009, invece, il calo e’ stato del 5,3 per cento. Lo comunica l’Istat.asca
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