Subito un tavolo regionale sulla crisi della Inthema di Subbiano e provvedimenti urgenti di tutela dei circa 80 lavoratori a rischio occupazione: quanto chiedono alla giunta toscana i consiglieri regionali del Pdl Paolo Enrico Ammirati, Stefano Mugnai e Nicola Nascosti in un’interrogazione. Sta crescendo – spiegano gli esponenti del Pdl – l’allarme fra i lavoratori della Inthema di Subbiano, azienda del casentino specializzata in abbigliamento che ha sviluppato negli ultimi anni la propria attivit anche in altre nazioni. Proprio all’estero si starebbe estendendo la produzione e quindi anche l’occupazione, tanto da far pensare ad una definitiva dislocazione dell’attivit in Tunisia. Secondo il Pdl sono un’ottantina i dipendenti a rischio, mentre una decina di dipendenti della Inthema sono gi in cassa integrazione dallo scorso febbraio. Per loro, ricordano Ammirati, Mugnai e Nascosti, non stato istituito nessun tavolo regionale, al fine di provvedere al superamento della crisi dell’azienda ed al contempo mantenere l’occupazione. Nei giorni scorsi si tenuta una riunione dove stato chiesta la partecipazione di rappresentanze della giunta regionale al tavolo gi costituito dalle parti sociali e dalle rappresentanze degli enti locali territoriali, mentre i dipendenti hanno lanciato un appello a tutte le forse sociali e politiche, oltre che logicamente alle istituzioni, affinch siano assunti tutti i provvedimenti idonei a garantire il mantenimento dell’azienda presso Subbiano, e cio favorire l’accessibilit a un nuovo credito dell’azienda al fine di far fronte agli impegni sottoscritti per l’acquisto di nuovi macchinari. Ora, secondo il Pdl, tocca alla Regione farsi sentire. Da qui la richiesta del tavolo regionale. (ANSA)
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