Lavoro: incidente mortale Empoli; Fuso (Cgil Toscana), dobbiamo fare tutti meglio e di pi.
?Abbiamo bisogno di introdurre al pi presto strumenti e azioni innovative che da questi episodi trovino il modo per comunicare e affermare con grande forza che si lavora in sicurezza e per affermare la qualit del lavoro. Non un lavoro purch sia, questo non accettabile?.?Ancora incidenti sul lavoro con un morto e un ferito grave. Siamo di fronte ad una recrudescenza di episodi gravi e mortali che non possono lasciarci indifferenti e non devono rischiare una assuefazione lenta e passiva.La reazione non solo dovuta, necessaria perch nella nostra regione non pu avanzare nuovamente l’idea che di lavoro si muore e ci si infortuna con facilit .Abbiamo bisogno di introdurre al pi presto strumenti e azioni innovative che da questi episodi trovino il modo per comunicare e affermare con grande forza che si lavora in sicurezza e per affermare la qualit del lavoro. Non un lavoro purch sia, questo non accettabile. Ci rivolgiamo perci al mondo delle imprese e alle Istituzioni, Regione Toscana in primis: dobbiamo fare tutti meglio e di pi.Ci stringiamo intorno ai familiari di Elia Guarino, ai quali va la nostra vicinanza e solidariet ?.Mauro Fuso (segretario Cgil Toscana delega a salute e sicurezza luoghi lavoro)La dichiarazione stampa della Cgil empolese valdelsaQuesta mattina, a Empoli, si consumata l’ennesima tragedia sul lavoro. Questa volta a perdere la vita stato Guerino Elia, 46 anni, che lascia la moglie e tre figli, ai quali va il nostro pi sentito cordoglio. A poche ore di distanza dall’infortunio mortale avvenuto ieri in Provincia di Siena e a pochi giorni dal gravissimo fatto avvenuto nello stabilimento della Revet di Pontedera.I numeri riguardanti gli infortuni sul lavoro non sono pi sopportabili!Siamo stanchi di sentir parlare di ? tragica fatalit ? oppure di ? manovra errata ?.Siamo stanchi di dover constatare ogni volta che l’indignazione per questi fatti dura il tempo di un comunicato stampa!ÿ Non possiamo rassegnarci a relegare il tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro un optional oppure un costo troppo oneroso.I temi della salute e sicurezza sul lavoro non possono essere considerati un dramma solo per le vittime e i loro cari o un problema dei servizi di prevenzione, ma coinvolgono una intera comunit , sono un fatto di civilt . Siamo convinti che sia arrivato il momento, per tutti i soggetti interessati, sindacati, associazioni datoriali, istituzioni di assumerci la responsabilit , di riportare al centro, con atti concreti il tema della sicurezza sul lavoro, con un tavolo permanente e la sottoscrizione di un protocollo.CGIL Empolese Valdelsa