In Toscana il 15% del lavoro dipendente fatto da contratti precari come somministrazione, collaborazioni, associazioni in partecipazione: quanto emerso oggi alla presentazione della ‘Carovana del lavoro’ di Nidil-Cgil Toscana, che da oggi a Pistoia fino al 16 marzo a Firenze, con un’assemblea pubblica che vedr la partecipazione del segretario generale Susanna Camusso, attraverser la regione affrontando il tema dei giovani precari ‘non piu’ disposti a tutt, come recita lo slogan scelto. Vogliamo che la voce dei giovani e dei precari arrivi a Roma, ha detto il coordinatore regionale di Nidil, Enrico Hablik, affinch la riforma del mercato del lavoro si faccia non a partire dalla teoria dei professori ma dalla realt concreta che vivono i giovani lavoratori oggi in questo Paese. Una breve indagine fra i centri per l’impiego e sui giornali ha rivelato quanto siano diffuse offerte di lavoro con tirocini fasulli, collaborazioni illegittime, finte partite Iva. Oggi in Toscana ci sono 25 mila posti di lavoro in somministrazione, 110 mila contratti di collaborazione, 25 mila partite Iva, 7.500 associazioni in partecipazione. Numeri importanti che purtroppo si stanno allargando, ha rilevato Hablik, con redditi in alcuni casi ridicoli: nelle partite Iva si superano a malapena i 10 mila euro nella fascia d’et dei pi adulti, i co.co.pro e co.co.co sotto i 25 anni non arrivano a 5.000 euro. Per il sindacalista tempo che anche i precari inizino a denunciare simili fenomeni di sfruttamenti, magari a fine contratto: E’ necessario alzare la testa, da queste situazioni si esce anche cominciando a non soggiacere pi ai ricatti. Nel 2011 Nidil-Cgil ha aperto 10 mila vertenze per irregolarit nelle forme contrattuali.(ANSA).LAVORO: OFFERTI CO.CO.PRO PER GESTIRE GLI STUZZICHINI AL BAR CGIL, DILAGANO CONTRATTI ATIPICI E A CONDIZIONI SEMPRE PEGGIORIUn contratto a progetto per sistemare il bancone del bar all’ora dell’aperitivo; un tirocinio da 6 mesi e 36 ore al mese per un addetto alla pavimentazione con conoscenze matematiche; un contratto a tempo indeterminato per un lavoro di pulizia da 45 minuti al giorno. Queste alcune delle offerte di lavoro pi singolari che Nidil-Cgil Toscana ha trovato presso i centri per l’impiego, o nelle inserzioni economiche sui giornali: e che la categoria degli atipici e dei precari Cgil ha illustrato oggi alla stampa. Denunciamo la situazione drammatica che riguarda i giovani ma non solo, il precariato oramai coinvolge strutturalmente anche altre fasce di et , ha spiegato il coordinatore di Nidil-Cgil Toscana, Enrico Hablik. Cos ci si imbatte in annunci dove si cerca una donna disposta a rinunciare per iscritto alla maternit e, in caso di incidente, anche all’indennit di malattia. Oppure dove si offre un contratto in somministrazione per pulizie, due giorni a settimana per 90 minuti complessivi. O ancora, un call center che ‘promette’ 1,45 euro l’ora ma finisce per non pagare neanche questa retribuzione cos modesta. In Toscana secondo la Cgil 9 avviamenti su 10 sono precari. Un dato destinato inevitabilmente a crescere – ha osservato Hablik – se non ci sar un’inversione di tendenza nel mercato del lavoro, se non saranno messe in campo politiche per creare posti di lavoro ‘buoni’ e non precari.(ANSA).LAVORO: TORNA A CRESCERE CIG IN TOSCANA, +12% FEBBRAIO 2012Torna a crescere la Cassa integrazione in Toscana: secondo quanto reso noto oggi dalla Cgil regionale, l’aumento di ore a febbraio 2012 del +12% su febbraio 2011, soprattutto per la straordinaria e la Cig in deroga per le piccole imprese. C’ un’inversione di tendenza che incide sopattutto su Cig straordinaria e in deroga, mentre l’ordinaria cala, dice il segretario regionale Daniele Quiriconi, che aggiunge come l’occupazione esistente si stia trasformando sempre di pi in occupazione precaria. (ANSA).
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