LAVORO: FIRMATO ACCORDO TARGETTI, CIGS PER 110 DIPENDENTI

Firmato in Provincia e poi approvato dai lavoratori l’accordo per gestire le eccedenze di personale in Targetti, che evita 130 licenziamenti. E’ quanto spiegano in una nota Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Rsu Targetti. L’ accordo – siglato lo scorso 29 gennaio e, passato poi con 287 voti favorevoli dei lavoratori, 9 i contrari – prevede la cigs, per un anno, per 110 dipendenti, a rotazione per chi Š addetto alla produzione, a zero ore per gli amministrativi. Erano stata l’azienda, dopo le feste di fine anno, ricordano i sindacati, a dichiarare 130 eccedenze, conseguenza ormai da pi— di un anno di un calo significativo degli ordini, della crisi generale e della situazione venutasi a creare con l’inevitabile integrazione di una societ… controllata e la fine della possibilit… di l’utilizzo della cig. Terminate le settimane di cig, l’azienda, spiegano ancora i sindacati, ha provveduto ad aprire una procedura di cassa integrazione straordinaria per 130 lavoratori. A fronte di ci• Rsu, Fion e Fim hanno iniziato una serie di incontri con l’azienda, finalizzati a ridurre gli effetti negativi su i lavoratori Targetti e a scongiurare eventuali licenziamenti, senza aver prima utilizzato tutti gli ammortizzatori sociali disponibili. La trattativa si Š appunto conclusa con l’accordo che prevede, tra l’altro, che a tutti i lavoratori posti in cigs l’azienda anticiper… il pagamento della stessa. Inoltre per chi sar… messo in cigs a zero ore sono previste novazione, ricollocazione, integrazione dell’assegno di cigs, piani formativi. Ancora prevista mobilit… solo per chi raggiunge la pensione. Infine saranno incentivate le uscite volontarie. L’accordo raggiunto, concludono i sindacati, Š frutto di un costante confronto, a volte anche aspro, con la direzione aziendale. Questo confronto non Š mai stato esasperato nei toni e nei modi, perch‚ da un lato come organizzazioni sindacali abbiamo privilegiato gli interessi dei lavoratori rispetto al clamore e alla spettacolarizzazione della situazione di crisi che ha investito Targetti, dall’altro abbiamo trovato una azienda comunque attenta ai problemi sociali ed a condividere le soluzioni. Tutto il cammino del confronto Š stato seguito dalle Istituzioni locali, Regione, Provincia e Comune di Firenze, che sono state parte attiva.(ANSA).

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