Sciopero a oltranza e picchetto di fronte al cancello della fabbrica all’Eurovinil di Grosseto, l’azienda che produce tende gonfiabili per Esercito, Marina e Protezione civile che ha deciso di interrompere la produzione facendo un piano di esubero di circa 90 su 108 dipendenti. Le tre sigle sindacali, insieme alle istituzioni cittadine, sindaco Bonifazi e presidente della provincia Marras, hanno chiesto un incontro con il management. L’azienda ha fatto sapere di lasciare intatta la gestione amministrativa delle zattere, per quanto riguarda la vendita e l’assistenza. Ai lavoratori fuori dai cancelli ha scritto anche il vescovo Rodolfo Cetoloni: Sono in apprensione per il lavoro che viene meno e per la sorte dei lavoratori dell’Eurovinil – ha detto – e di tutti coloro che hanno subito il licenziamento a causa della crisi. Va rafforzata la rete di solidariet perch nessuno resti solo. (ANSA).Lavoro: Eurovinil, il 7 aprile incontro in Regioneÿ L’assessore regionale al lavoro e attivit produttive ha convocato per luned 7 aprile un incontro con le organizzazioni sindacali per un approfondimento sulla situazione della Eurovinil di Grosseto, l’azienda che produce tende gonfiabili per Esercito, Marina e Protezione civile e che ha deciso l’interruzione della produzione annunciando un piano di esuberi che coinvolgerebbe 87 dipendenti su un totale di 108. L’iniziativa si propone di ottenere un ripensamento sui licenziamenti per avviare un confronto con i vertici di Eurovinil che consenta di individuare strade alternative per affrontare le difficolt produttive attuali. L’incontro si svolger in accordo con le istituzioni locali, Comune e Provincia, con le quali sono stati avviati immediati contatti non appena emersa la delicata situazione della Eurovinil. A questo incontro seguir quello con i rappresentanti dell’azienda. (ANSA).
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