Adesioni intorno all’80% a Firenze, secondo i sindacati, per lo sciopero di due ore dei lavoratori del gruppo Engineering, che nel capoluogo toscano (dove si tenuto un presidio) sono circa 600. Al centro della protesta, il mancato rinnovo del contratto integrativo del 2009. I sindacati lamentano totale indisponibilit a discutere delle richieste economiche su premio di risultato, welfare, buoni pasto, trasferte, mentre il gruppo annuncia ricavi in crescita del 15% nel primo semestre 2018, a 544 milioni, ed un Ebitda del 26%. Per Simone Mannini (Fim-Cisl), il contratto nazionale non d una grandissima retribuzione e un grandissimo aumento, demandando alla redditivit aziendale gli aumenti, per cui pensiamo non sia corretto che le retribuzioni siano ferme almeno a livello di contrattazione dal 2008. Secondo Attilio Barucchi (Fiom-Cgil) non stiamo chiedendo la luna, ma semplicemente che il lavoro venga riconosciuto, perch merito dei lavoratori se questa azienda va bene. Domani a Roma convocato il Coordinamento sindacale unitario del gruppo, mentre il 27 settembre fissato un nuovo incontro con l’azienda.(ANSA).
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