Nell’ultima seduta la Giunta regionale ha approvato il mandato esplorativo a Fidi Toscana per verificare l’acquisizione delle aree della Eaton di Massa e con l’accordo sulla cassa integrazione in deroga sono stati messi in sicurezza quei lavoratori che dal 15 dicembre correvano il rischio di non avere nessuna forma di protezione sociale. Lo ha detto l’assessore regionale al lavoro e alle attivit produttive Gianfranco Simoncini, a margine di un incontro convocato oggi con organizzazioni sindacali, istituzioni e Fidi Toscana per fare il punto della situazione sull’azienda massese. Simoncini ha cos voluto rassicurare i 300 lavoratori licenziati da dicembre scorso e che stanno per esaurire gli ammortizzatori sociali ordinari. L’assessore ha poi ricordato che ieri al Ministero dello Sviluppo si tenuta una riunione tecnica per dare corso al decreto che ha individuato come aree di crisi Prato e Massa, che lo strumento che permetter l’accordo di programma per la reindustrializzazione della Eaton. Nei giorni scorsi, ha detto ancora, stato anche siglato un accordo con il Nuovo Pignone che svilupper le proprie attivit nel territorio apuano, con l’impegno ad assumere lavoratori espulsi da aziende della zona. Sta proseguendo inoltre – ha concluso – l’attivit di ‘scouting’ di Fidi Toscana per trovare aziende che possano insdiarsi sul territorio di Massa e che potrebbero portare in tempi brevi a una soluzione per la Eaton.(ANSA)
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