LAVORO: EATON; LAVORATORI IN PREFETTURA, SCONCERTO E RABBIA

I 350 lavoratori Eaton hanno manifestato ieri pomeriggio davanti al Palazzo della Prefettura della Provincia al grido di vergogna, vergogna, dopo aver appreso la decisione dell’azienda di non concedere la cassa integrazione ordinaria e di iniziare le procedure di chiusura definitiva dello stabilimento. Alla prefettura il corteo Š arrivato dopo aver bloccato, per pochi minuti, anche la statale Aurelia. I lavoratori sono stati ricevuti dal viceprefetto Girolamo Bonfissuto che ha ribadito la vicinanza dell’ente alle famiglie, ma che si Š dichiarato impotente davanti alla decisione della multinazionale. Le amministrazioni locali si dicono sconcertate per un tale passo indietro, rispetto ad accordi definiti al ministero dello Sviluppo economico solo pochi giorni fa. Un affronto anche per il Governo e un’umiliazione senza pari ha detto il vicesindaco di Massa, Martina Nardi, presente in Prefettura. Rammarico e sconcerto Š quanto invece espresso dal sindaco di Massa, Roberto Pucci a Roma per un incontro istituzionale. E’ gravissimo ci• che sta succedendo – ha commentato -. Esprimo solidariet… e sono vicino ai lavoratori e alle loro famiglie, che stanno vivendo un vero e proprio dramma. Chiedo, ancora una volta, alla Regione Toscana e al Governo di farsi carico di questa situazione e di trovare soluzioni alternative alla Eaton. (ANSA).

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