Tredici lavoratori in nero scoperti dalla Guardia di Finanza di Arezzo. I controlli sono stati effettuati in aziende operanti ad Arezzo e nel Valdarno aretino. Tra i lavoratori irregolari i Finanzieri hanno individuato gli addetti ad un noto ristorante di Terranuova Bracciolini, alcuni operai indiani impiegati in imprese dedite alla pulimentatura metalli del Valdarno, due operai, di nazionalit cinese, che lavoravano in un negozio della grande distribuzione di Arezzo gestito da un loro connazionale ed, infine, 5 lavoratori bengalesi occupati in un’impresa orafa della periferia del capoluogo. Nei confronti di quest’ultima e del ristorante del Valdarno stato notificato, in collaborazione con il personale della Direzione Provinciale del Lavoro, il provvedimento di sospensione dell’attivit imprenditoriale per aver impiegato manodopera in nero in misura superiore al 20% dell’effettiva forza lavoro. (ANSA).
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