LAVORO: CIG, IN TOSCANA AUMENTA QUELLA STRAORDINARIA

Cresce ancora la Cassa integrazione in Toscana. Nel settembre 2013, alla ripresa dopo la pausa estiva, le ore di cassa integrazione autorizzate sono cresciute, rispetto allo stesso mese del 2012, di + 17%. Una crescita in gran parte dovuta all’aumento del numero di ore di Cassa integrazione straordinaria, mentre appaiono in flessione l’ordinaria e quella in deroga. In questo ultimo caso il calo Š dovuto essenzialmente al forzato stop alle autorizzazioni che la Regione Toscana come anche altre Regioni ha dovuto attuare a causa delle insufficienti risorse erogate fino ad oggi dal governo. E’ questo il quadro aggiornato rilevato dall’Osservatorio regionale sul mercato del lavoro, che ha preso in considerazione i dati di settembre 2013 e quelli del periodo gennaio-settembre 2013, raffrontandoli con gli stessi periodi del 2012. Nel periodo gennaio-settembre 2013 la crescita complessiva Š stata del + 6,3% (un dato comunque pi— basso di quello di altre regioni del centro nord, come ad esempio l’Emilia che registra un +10,5%, il Veneto + 20,3%, la Lombardia +9,2%). Nel dettaglio, all’interno di questo incremento del 6,3%, la Cassa integrazione straordinaria fa la parte del leone, con +36,5%; la Cassa ordinaria registra un + 20,5%. In termini assoluti, le ore autorizzate sono state circa 39 milioni, di cui oltre 18 milioni di ore di Cigs (cassa integrazione straordinaria), equivalenti a oltre 30 mila e 600 posti di lavoro a tempo pieno. Questi dati sottolineano – commenta l’assessore alle attivit… produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini – la criticit… che ancora caratterizza lo scenario economico regionale e ci devono spingere ad insistere su tutti gli strumenti che possono dare una mano a fare fronte all’emergenza sociale e nello stesso tempo a sostenere le imprese e favorirne l’innovazione e la crescita competitiva.(ANSA).

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