Ci siamo trovati di fronte a buste paga con saldo negativo e a una rotazione di lavoratori che lascia presupporre che siamo davanti a un caso di intermediazione di manodopera sulla quale chiediamo a Conad e alle istituzioni del territorio di vigilare e fare piena luce. Lo ha denunciato in una conferenza stampa il segretario provinciale della Cgil di Pisa Gianfranco Francese, riferendosi alla gestione del magazzino di Montopoli Valdarno (Pisa), utilizzato da Conad per smistare le merci in Toscana, Lazio e Sardegna. Da alcuni mesi a questa parte – aggiunge Goffredo Ferrara, della Filt Cgil – stiamo cercando di ripristinare le corrette relazioni sindacali con Alma Group, la societ che ha ricevuto l’appalto da Conad per la gestione del magazzino che conta circa 300 dipendenti, ma la situazione continua a peggiorare e addirittura ci siamo imbattuti in buste paga dalle quali risulta che il lavoratore deve pagare soldi all’azienda e compare anche la voce dedicata all’affitto. Abbiamo informato Conad di quanto sta accadendo ma dall’azienda abbiamo ottenuto solo risposte pilatesche. Alcuni delegati sindacali della Cgil all’interno del magazzino, affermano anche che la nuova manodopera utilizzata negli ultimi mesi per lo pi pachistana e sospettiamo che in molti casi si tratti di persone prive del regolare permesso di soggiorno che vengono impiegate a rotazione per circa 20 giorni prima di svanire nel nulla. Alla fine di maggio nel magazzino ci fu anche un blitz dell’ispettorato del lavoro. (ANSA).
20 minuto di lettura