Lavoro: Cciaa Pisa, su previsioni imprese -49% assunzioni periodo luglio-settembre 2020

Nel periodo luglio-settembre solo l’11,5% delle imprese pisane con dipendenti ha in programma di effettuare assunzioni: appena 3.550 posti offerti che segnano un -49% rispetto al medesimo trimestre dell’anno precedente. Lo rivela l’analisi della Camera di commercio di Pisa sui dati provinciali del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal. “A essere particolarmente penalizzati nella fase post emergenza covid – spiega una nota dell’ente – sono i comparti più aperti ai mercati internazionali come il turismo e il manifatturiero”. Il 78% delle imprese pisane ha anche dichiarato, per il primo semestre 2020, un livello occupazionale stabile rispetto allo stesso periodo del 2019 che è frutto dei provvedimenti legislativi adottati dal Governo a tutela dell’occupazione. Il 20% delle aziende, ha invece ridotto il personale a causa dei mancati rinnovi di contratti a termine scaduti, con punte del 44% nel settore turismo-accoglienza. Secondo la Camera di commercio di Pisa, i 10 mestieri più ricercati dalle imprese del territorio nel trimestre luglio-settembre sono “gli addetti ai servizi di pulizia (390 posti), camerieri di sala (170 assunzioni), aiuto cuoco (110 persone), per i quali la difficoltà di reperimento interessa quasi la metà delle posizioni offerte, commessi di negozio (100 igressi), addetti all’amministrazione (90 posti) e si cercano anche 80 muratori, 70 assistenti alla vendita, 70 assistenti domiciliari, 70 autisti di mezzi pesanti e 70 operatori socio-sanitari. La domanda più consistente di lavoro riguarda l’area di Pisa (1.650 ingressi), seguita da Pontedera (1.100), Santa Croce sull’Arno (580) e Volterra (220). (ANSA).

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