C’ un rischio reale di tensioni sociali crescenti nei prossimi mes, afferma il leader della Cgil, Susanna Camusso, su twitter. Un ‘rischio tensioni da contrastare con un piano per il lavoro, che e’ la vera emergenz .La ‘recessione – dice ancora, avra’ un impatto duro su occupazione e redditi, c’ quindi il rischio che cresca il conflitto sociale con l’aumento delle diseguaglianz.ÿ Al ministero dello Sviluppo economico sono circa 230 i tavoli aperti per cercare una soluzione alle crisi aziendali che vedono coinvolti 300mila lavoratori, con rischi occupazionali pi immediati per 40mila persone.I settori pi colpiti sono quello dei trasporti, del tessile, delle telecomunicazioni, ma anche l’auto viene monitorata da vicino visto che la situazione non solo in Italia preoccupante. Il mercato non riparte e a pesare sulle aziende italiane sono poi le sempre maggiori difficolt di accesso al credito che stanno colpendo anche le aziende sane, il ritardo nei pagamenti tra imprese e da parte della pubblica amministrazione, e il tema della internazionalizzazione e della crescita dimensionaleIl segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni pronto al confronto sul piano per la crescita ma chiede una concertazione vera su tutti i temi economici e sociali. (ANSA)
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