Lavoro: Azimut Benetti; sindacati, preoccupano piani azienda ‘Sviluppo Livorno non sia a discapito Viareggio’, chiesto tavolo
Forte preoccupazione per i probabili e gi annunciati spostamenti di produzione dai cantieri di Viareggio verso quelli di Livorno da parte di Azimut Benetti. E’ quanto esprimono la Fiom-Cgil della provincia di Lucca e la Uilm-Uil area nord Toscana a seguito dell’ultimo incontro con la direzione aziendale. Nell’incontro stato illustrato il piano industriale dei prossimi 12 mesi da parte degli amministratori delegati di Azimut-Benetti – spiegano i sindacati in una nota -. Per la divisione Azimut di Viareggio previsto un incremento produttivo. Fiom e Uilm sottolineano che attualmente sono in corso delle valutazioni su dove allestire le imbarcazioni e si fa sempre pi probabile l’utilizzo dei capannoni collocati nell’area di via del Porto (Lusben), attualmente usati dalla divisione Benetti Class. Per Benetti, aggiungono, se da un lato la stagione 2018-19 si prospetta positiva per il numero di imbarcazioni vendute e per il lancio di nuovi prototipi, lo sviluppo produttivo del sito di Livorno avverrebbe a discapito di quello di Viareggio. I sindacati si dicono preoccupati per il piano prospettato per Benetti Class. Da quando il gruppo Azimut-Benetti ha acquistato l’area di Livorno, il cantiere viareggino di Benetti ha perso la produzione e l’allestimento delle imbarcazioni in acciaio trasferite nel sito labronico e adesso, stando agli annunci, Viareggio rischia di vedersi portare via anche le imbarcazioni in composito. La situazione non ci convince, nonostante le rassicurazioni dei vertici aziendali, concludono i sindacati annunciando di aver chiesto alla Regione Toscana l’apertura di un apposito tavolo.(ANSA).IL COMUNICATO STAMPAAzimut-Benetti, possibili spostamenti di produzione da Viareggio a Livorno, mentre si susseguono voci di una vendita imminente del sito labronico. L’allarme di Fiom e UilmDopo l?incontro che si svolto tra le organizzazione sindacali territoriali, i vertici aziendali di Azimut-Benetti e la RSU, da parte sindacale permane una forte preoccupazione per i probabili e gi annunciati spostamenti di produzione dai cantieri di Viareggio verso quelli di Livorno.Nell?incontro stato illustrato il piano industriale dei prossimi 12 mesi da parte degli amministratori delegati di Azimut-Benetti, nonostante la nostra richiesta fosse di un piano produttivo su base triennale.Per la divisione Azimut di Viareggio previsto un incremento produttivo derivato sia da vendite gi consolidate, sia da un trend di mercato particolarmente favorevole per i modelli del marchio.Attualmente sono in corso delle valutazioni su dove allestire le imbarcazioni e si fa sempre pi probabile l?utilizzo dei capannoni collocati nell?area di via del Porto (Lusben) attualmente utilizzati dalla divisione Benetti Class.Per Benetti invece il discorso pi complesso: se da un lato la stagione 2018-2019 si prospetta positiva per il numero di imbarcazioni vendute e per il lancio di nuovi prototipi, lo sviluppo produttivo del sito di Livorno avverrebbe a discapito di quello di Viareggio.Infatti il cantiere livornese, oltre alla produzione di mega yacht, impegnato a varare e a consegnare tre giga yacht da oltre 100 metri. Questa certamente una sfida affascinante ed impegnativa che pu dare risvolti futuri veramente interessanti per il cantiere. Per, dopo il varo di queste unit , nell?attesa di nuove vendite di giga e mega yacht in acciaio full custom, il management Benetti ha dichiarato che i capannoni produttivi di Livorno potrebbero essere occupati anche da alcune imbarcazioni in vetroresina attualmente allestite a Viareggio.Come sindacati siamo preoccupati per questo piano prospettato per Benetti Class. Non dimentichiamo che da quando il gruppo Azimut-Benetti ha acquistato l?area di Livorno, il cantiere viareggino di Benetti ha perso la produzione e l’allestimento delle imbarcazioni in acciaio trasferite nel sito labronico e adesso, stando agli annunci, Viareggio rischia di vedersi portare via anche le imbarcazioni in composito.La situazione non ci convince, nonostante le rassicurazioni dei vertici aziendali circa la saturazione da parte di Azimut dei siti di Viareggio, che avrebbero anzi le potenzialit di ospitare entrambe le produzioni Azimut e Benetti Class, mantenendo le professionalit tipiche locali.In proposito, crediamo che i lavoratori di Viareggio abbiano gi dato: gi dallo scorso anno alcune decine di dipendenti della Benetti hanno subito il trasferimento a Livorno (ufficio marketing, amministrazione e commerciale) e sarebbe quindi auspicabile che nessun altro lavoratore si trovasse ulteriormente coinvolto in processi di esodo forzato.In questa condizione, mentre nel gruppo dirigente aziendale circolano voci insistenti di una vendita a breve e nonostante l’appuntamento gi fissato con i vertici di Azimut Benetti prima di Natale, abbiamo ritenuto necessario richiedere con urgenza l’apertura di un tavolo presso la Regione Toscana a garanzia delle produzioni e della tenuta del tessuto produttivo viareggino, oltre che delle professionalit presenti che dobbiamo mantenere e preservare per il futuro.Fiom-Cgil provincia di Lucca e Uilm-Uil Area Nord Toscana