C’erano anche due minorenni, et tra i 14-15 anni, tra i 145 i lavoratori ‘a nero’ scoperti dagli ispettori della direzione territoriale del lavoro di Arezzo durante i controlli effettuati nei primi 4 mesi dell’anno in citt e provincia. Secondo i dati diffusi questa mattina dalla responsabile dell’ufficio Patrizia Macchione nelle 404 aziende controllate, appartenenti ai settori ristorazione, agricoltura, edilizia e pelletteria, la percentuale di irregolarit si attestata al 53% con 372 lavoratori trovati fuori regola per violazioni in materia di orario di lavoro, appalti, errato inquadramento contrattuale. In 42 casi sono stati contestati provvedimenti di sospensione dell’attivit , 26 in pi rispetto allo stesso periodo del 2011, comminate sanzioni per 1.160.000 euro e denunciate alla procura 125 persone per violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e altre irregolarit . I controlli – ha sottolineato Macchione – hanno evidenziato un aumento del fenomeno del lavoro nero in provincia di Arezzo e sono stati effettuati insieme agli uomini del comando provinciale della guardia di finanza e con l’Arma dei carabinieri.(ANSA).
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