L?Istat, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, l?Inps, l?Inail e l?Anpal pubblicano oggi in contemporanea sui rispettivi siti web la Nota trimestrale congiunta sulle tendenze dell?occupazione relativa al terzo trimestre 2019.Nel terzo trimestre 2019 l?input di lavoro misurato in termini di Ula (Unit di lavoro equivalenti a tempo pieno) aumenta dello 0,3% sotto il profilo congiunturale e dello 0,6% su base annua; l?occupazione risulta invece sostanzialmente stabile rispetto al trimestre precedente e in aumento su base annua. Le dinamiche occupazionali si sono sviluppate in una fase di persistente debole crescita dei livelli di attivit economica confermata, nell?ultimo trimestre, da una variazione congiunturale dello 0,1% del Pil; il tasso di occupazione destagionalizzato si porta al 59,2% (+0,1 punti in confronto al trimestre precedente); l?aumento riguarda sia le donne sia gli uomini e soprattutto i giovani di 15-34 anni.Prosegue dunque la crescita dell’occupazione dipendente: nel terzo trimestre si registra un saldo positivo di 63 mila posizioni lavorative rispetto al trimestre precedente e di 367 mila (dati grezzi) rispetto al terzo trimestre del 2018. Di queste, i contratti a tempo indeterminato (compreso l’apprendistato) segnano un saldo di +28 mila sul trimestre e +517 mila sull’anno; quelli a termine (incluso il lavoro stagionale) +34 mila sul trimestre e -149 mila sull’anno.Al Link la nota trimestrale
7