Lavoratori Pay Care (Siena): ieri si è svolto l’incontro tra Regione, azienda, sindacati e Montanari

Si è svolto ieri l’incontro tra la Regione Toscana, Fiom-Cgil e Fim-Cisl di Siena, l’ing. Montanari e Pay Care per entrare nel merito dell’interessamento espresso dall’imprenditore, direttamente tramite la capogruppo Global Service, di assumere i lavoratori di Paycare utilizzando l’accordo sulle politiche attive siglato il 26 luglio 2022.
“L’ing. Montanari ha confermato la volontà di assumere 50/55 dipendenti previo colloquio per valutare i profili professionali, – dichiarano le sigle sindacali – ai lavoratori verrà proposto il mantenimento del CCNL metalmeccanici industria, dello stesso inquadramento, della stessa retribuzione e dello stesso luogo di lavoro, locali nei quali sta operando oggi Pay Care e per i quali verranno fatti anche degli importanti investimenti per il miglioramento delle postazioni di lavoro”.
“L’obiettivo dichiarato dalla Global Service – proseguono Fiom e Fim – è quello di voler crescere ed affermarsi nel nostro territorio indipendentemente dal buon esito o meno dell’operazione Pay Care.
Dal canto suo, al tavolo in Regione, Pay Care ha dichiarato che per il buon esito dell’operazione tutti i lavoratori del perimetro Pay Care di Monteriggioni dovranno far parte della nuova realtà che si appresta a nascere. Per agevolare l’operazione abbiamo chiesto di poter rivedere ed ampliare le condizioni contenute nell’accordo quadro, inserendo al proprio interno tutti e 50 i lavoratori. Riteniamo comunque necessario un maggiore e concreto impegno da parte di Pay Care di dirottare su Monteriggioni nuove e importanti commesse”.
“Nei prossimi giorni – concludono le organizzazioni sindacali – saranno comunque necessari ulteriori approfondimenti che ci possano consentire di agevolare la trattativa”.

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