Latte: da Regione 2 milioni per rilancio comparto, accordo Rossi, ‘Lettera al ministro, vogliamo invito a tavolo nazionale’

Rilancio a potenziamento del comparto ovi-caprino attraverso la promozione e il sostegno della filiera: Š questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato dalla Regione Toscana con le organizzazioni agricole, le centrali cooperative e i consorzi. Per arginare la crisi del comparto, la Regione ha messo sul tavolo 2 milioni di euro, mentre le organizzazioni si sono impegnate a organizzare incontri divulgativi per far aderire le imprese alle iniziative previste dal protocollo. Il provvedimento – ha spiegato Rossi – consiste nell’assegnare 700 mila euro per la promozione del formaggio sia all’estero sia nella grande distribuzione organizzata, e 1,3 milioni alle imprese del settore. Queste risorse serviranno per sopperire alla perdita di produzione per gli attacchi dei predatori, per l’acquisto di animali riproduttori, per fare investimenti nelle aziende zootecniche e, infine, per la conservazione del paesaggio. Per quanto riguarda il problema del prezzo del latte, considerato dai pastori troppo basso, Rossi ha detto che con questa iniziativa diamo un contributo, poi se il Governo far… fino in fondo la sua parte sar… ‘anco meglio’ come si direbbe in antico toscano. Noi abbiamo scritto una lettera al signor ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio dicendogli che il problema non riguarda solo la Sardegna, che Š particolarmente colpita, ma riguarda in generale provvedimenti che possono e devono essere assunti in questo settore. Per questo, ha aggiunto, vogliamo essere invitati al tavolo nazionale, perch‚ non basta la Sardegna. Le risorse che abbiamo messo – ha concluso Rossi – sono tutte risorse regionali, perch‚ poi abbiamo chiesto all’Europa di modificare il piano di sviluppo rurale per poter attingere anche dai fondi europei per aumentare le risorse nei confronti della pastorizia.Con questo protocollo, ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Marco Remaschi, abbiamo messo a disposizione del settore una serie di iniziative che servono a rilanciare l’intero comparto, un accordo che abbiamo fatto con i consorzi e con tutti gli attori della filiera. Per quanto riguarda le proteste in atto dei pastori l’assessore ha detto che noi siamo intervenuti preventivamente e riteniamo che questo sia l’inizio di un percorso, siamo al fianco degli allevatori perch‚ riteniamo che questo mondo meriti grande attenzione. Per il presidente di FedagriPesca Confcooperative Toscana, Fabrizio Tistarelli, la riduzione del prezzo del latte che c’Š stata in un anno sta facendo soffrire fortemente le aziende produttrici e le strutture. La Regione Toscana ha deciso prontamente di intervenire a sostegno del settore, con interventi mirati a garanzia del lavoro e degli investimenti delle nostre aziende. Si tratta di un accordo molto positivo per il comparto ovino nella nostra regione, ha sottolineato Luca Brunelli presidente di Cia Toscana, per il quale Š necessario garantire l’impegno dei trasformatori a ritirare tutta la produzione toscana ed a non abbassare il prezzo di acquisto del latte rispetto al 2018. Soddisfatto si dice anche Francesco Miari Fulcis, presidente di Confagricoltura Toscana, per il quale la Regione Toscana conferma, anche con questa intesa, che Š da sempre vicina agli allevatori ovi-caprini di cui, anche noi di Confagricoltura, condividiamo le preoccupazioni e la necessit… di avere certezze per predisporre seri piani di sviluppo.(ANSA).

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