LAMERICA HA SCELTO OBAMA, IN ITALIA CE CHI LAVORA PER LINGOVERNABILITA

Marted scorso il popolo americano ha scelto di riconfermare Obama quale Presidente attraverso un serrato confronto elettorale, in una parola con il voto democratico.Nelle stesse ore in Italia le destre e l?UDC hanno provato a riconfermare Monti anche per la prossima legislatura senza votare.Perch? l?idea di cambiare le regole elettorali in modo da evitare che qualcuno possa avere una maggioranza per governare pu? essere motivata da pochi scopi e da minori scrupoli: o si vuole consegnare il paese all?ingovernabilit?, oppure si vuol garantire alle future minoranze parlamentari il potere di veto sul prossimo Presidente del Consiglio in barba al voto popolare (e alle primarie).Infine qualche irresponsabile potrebbe persino puntare ad entrambe le cose con conseguenze drammatiche per i conti pubblici, la credibilit? internazionale e la stessa tenuta democratica del Paese.D?altra parte non c?? molto da aspettarsi dall?amor di patria di questi signori , come l?Italia ha purtroppo imparato a conoscere a proprie spese.Ma non tutto ? colpa della cattiva politica; ci sono responsabilit? anche nelle classi dirigenti.Non ? un caso infatti se subito dopo questa scelta anche le nostre controparti si sono messe d?accordo per rimangiarsi l?accordo del 28 Giugno.Hanno fatto una proposta sulla Produttivit? a danno del contratto nazionale e senza regole sulla rappresentanza. Insomma anzich? fare un passo avanti ne hanno fatti due indietro, lasciando inevaso un grande tema per il Paese.Intanto negli Stati Uniti (si quelli l) il Presidente Obama appena rieletto ha detto : ? I ricchi paghino di pi?!? e ancora: ?Bisogna lavorare per favorire crescita e occupazione?.Sono gli stessi obiettivi su cui con parole diverse la CES ha promosso una giornata di mobilitazione di tutti i lavoratori europei per la solidariet? e lo sviluppo. E? la prima volta che accade, quindi il 14 novembre ? una data storica per i lavoratori europei.La CGIL aderir? a questa iniziativa con lo sciopero generale.I conservatori saranno invece da un?altra parte, come ci siamo abituati a vederli in questi anni.Con una differenza: questa volta saranno loro ad essere isolati tanto in Europa quanto in America.Non mi pare una cosa da poco!

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