La richiesta al governo Chiudere le produzioni non essenziali o sar sciopero generale
Cgil, Cisl e Uil pronte a proclamare in tutte le categorie dÕimpresa che non svolgono attivit primarie lo stato di mobilitazione e la conseguente richiesta del ricorso alla cassa integrazioneÒA differenza di quanto indicato ieri dal governo alle parti sociali ed al Paese, in queste ore sembrerebbe avanzare lÕipotesi che, nel decreto in discussione, lÕEsecutivo intenda aggiungere allÕelenco dei settori e delle attivit da considerare essenziali nelle prossime due settimane per contenere e combattere il virus Covid-19, attivit produttive di ogni genereÓ. Cos i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.ÒSe tali notizie fossero confermate – aggiungono i leader delle tre confederazioni – a difesa della salute dei lavoratori e di tutti i cittadini, Cgil, Cisl e Uil, sono pronte a proclamare in tutte le categorie dÕimpresa che non svolgono attivit essenziali lo stato di mobilitazione e la conseguente richiesta del ricorso alla cassa integrazione, fino ad arrivare allo sciopero generaleÓ. da rassegna.itIL DECRETO CONÊ LE TABELLE