La protesta Guardie giurate, 4 maggio sciopero nazionale

Giornata di mobilitazione, con manifestazione a Roma, degli addetti alla vigilanza privata. Il contratto Š scaduto da due anni e mezzo, le proposte delle aziende sono volte – spiega la Filcams – a ridurre diritti e garanzie ora previste dal ccnlIl contratto Š scaduto da oltre due anni, e le proposte dei datori di lavoro puntano decisamente a ridurre diritti e garanzie. Per le guardie giurate italiane la misura Š piena: da qui la decisione di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di proclamare per venerd 4 maggio lo sciopero generale di 24 ore del settore della vigilanza privata e dei servizi fiduciari, con manifestazione nazionale a Roma (dove sono attesi circa 4 mila lavoratori), per rivendicare il diritto al rinnovo del ccnl e per condizioni normative e salariali dignitose. Per le guardie giurate dei servizi aeroportuali l?astensione dal lavoro sar… di quattro ore.?Lo sciopero generale Š l?unico ed estremo atto di contrasto alle posizioni delle associazioni datoriali, volte a ridurre drasticamente diritti e garanzie attualmente previsti dal ccnl, scaduto il 31 dicembre 2015? spiega una nota della Filcams Cgil nazionale. L?elenco delle richieste sottoposte ai sindacati da istituti e imprese ?contiene elementi che, se fossero accolti, farebbero retrocedere le condizioni materiali delle lavoratrici e dei lavoratori del settore di decenni?.Le imprese chiedono ?l?estensione a 45 ore dell?orario normale di lavoro per le guardie impiegate nei servizi di vigilanza fissa, l?abbattimento della durata oraria settimanale minima del part-time, la riduzione del periodo di comporto utile ai fini della conservazione del posto di lavoro, la compressione delle modalit… di fruizione dei permessi della legge 10492 e il superamento della copertura economica dei primi tre giorni di assenza per malattia?. Tutti elementi, argomenta la Filcams, orientati a ?spogliare le lavoratrici e i lavoratori di tutele, garanzie e diritti conquistati a prezzo di sacrifici, lotte e mobilitazioni?.Infine, sul tema del cambio di appalto, posto con forza dai sindacati ?alla luce dei problemi vissuti in questi ultimi anni, la risposta consegnataci ? scrive la Filcams ? antepone una pregiudiziale legale che indebolirebbe ancor di pi— le tenue tutele esistenti?. Da qui, dunque, la decisione di indire per venerd 4 maggio una giornata di mobilitazione nazionale, allo scopo di ?rimuovere la cortina di silenzio e di disattenzione che caratterizza costantemente ci• che accade a una categoria quanto mai essenziale per garantire condizioni di sicurezza reale presso contesti e ambiti operativi contraddistinti da indici di rischio assai elevati?. da rassegna.it

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