Si riunito a Larderello l?attivo provinciale delle strutture CGIL diFILCTEM , FIOM, FILCAMS, FILLEA , FP e le Leghe SPI CGIL di Volterra e Pomaranceper discutere sui possibili effetti derivanti dalla esclusione della Geotermia tradizionale dallefonti di energia rinnovabile e dagli incentivi, cos come previsto dalla bozza di decretorecentemente presentata dal Ministero dello Sviluppo economico e trasmessa per richiestadi parere a quello dell?Ambiente.L?attivo nel riaffermare che la geotermia a tutti gli effetti una energia rinnovabile, coscome riconosciuto dagli orientamenti scientifici, ritiene che il governo debba intervenirereinserendola tra le fonti incentivate.Le conseguenze altrimenti sarebbero devastanti per la tenuta economica e per l?occupazionediretta ed indiretta dell?intero territorio.L?attivo ritiene che la geotermia possa rappresentare una ulteriore opportunit di sviluppose supportata da progetti innovativi e sostenibili dal punto di vista ambientale.L?attivo ha condiviso inoltre l?urgenza di avviare immediatamente una mobilitazione per lamodifica del provvedimento sostenendo una vertenza a sostegno della geotermia e delsuo sviluppo.Chiede l?impegno concreto delle amministrazioni locali e regionali, delle imprese e delleforze politiche e sociali.Intraprender e sosterr al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori tutte le azioni per difendereil lavoro e per garantire la sopravvivenza della risorsa geotermica, essenziale allatenuta del tessuto economico dei territori geotermici e della Toscana.(Larderello, 12 novembre 2018)Firmato: CGIL PISA, FILCTEM – CGIL, FIOM – CGIL, FILCAMS – CGIL, FILLEA – CGIL, FP – CGIL, SPI – CGIL Volterra e Pomarance; le delegate ed i delegati
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