La Cgil intitola una sala a Calogero Cangialosi, ucciso dalla Mafia. La moglie venne a vivere a Grosseto

Domani Venerd 4 maggio, dopo la cerimonia della mattina di commemorazione dei martiri della miniera di Ribolla, per la Cgil grossetana ci sar… un altro momento importante. Alle 16.30, infatti, la sala 1ø Maggio della Camera del Lavoro sar… ufficialmente intitolata a Calogero Cangialosi, sindacalista socialista della Cgil assassinato dalla mafia per conto degli agrari il 1ø aprile 1948, a Camporeale in provincia di Palermo. Alla cerimonia ? alla quale sono invitati cittadini e associazioni ? parteciper… una delegazione della Cgil di Palermo guidata dal segretario generale della Camera del lavoro metropolitana, Enzo Campo, Luciano Silvestri, responsabile nazionale del dipartimento Legalit… della Cgil, e un pronipote di Pietro Nenni, che all?epoca partecip• ai funerali di Cangialosi. Oggi a Grosseto, peraltro, una delle nipoti di Cangialosi, Sonia Grechi, Š dirigente della Filcams Cgil.®Quella di dedicare la sala a Cangialosi ? sottolinea Claudio Renzetti, segretario della Camera del lavoro ? per la Cgil grossetana Š stata una scelta meditata, che abbiamo fatto consapevoli del suo valore fortemente simbolico. Calogero Cangialosi ha un legame con Grosseto attraverso la famiglia che a dodici anni dalla sua morte si trasfer in Maremma per provare a rifarsi una vita. Ma soprattutto Cangialosi Š un simbolo di dignit… e resistenza alla prepotenza mafiosa. Un esempio per tutti i sindacalisti che s?impegnano sul campo per l?emancipazione delle persone e la difesa del lavoro.Da qualche anno si stanno moltiplicando segnali inquietanti riconducibili a infiltrazioni mafiose e malavitose nel nostro tessuto economico. Scegliere la figura di un sindacalista della Cgil che nell?immediato dopoguerra si Š battuto e sacrificato per difendere i braccianti palermitani, significa ribadire il nostro impegno e la nostra determinazione a difendere il lavoro buono, i lavoratori e gl?imprenditori onesti. Quelli che faticano e rispettano le regole, contribuendo a migliorare la qualit… della vita nelle proprie comunit….Ognuno si sceglie i riferimenti culturali e umani in cui si riconosce. Noi, diversamente da altri ? scandisce Renzetti ? ci riconosciamo in persone della levatura di Calogero. Sar… per tutti un momento emozionante, che vedr… protagonisti soprattutto gli studenti, con i vari interventi intervallati da letture e brani musicali a cura dei giovani del liceo statale Rosmini e del liceo musicale del Polo Bianciardi. Anche questa ? conclude Renzetti ? una scelta fatta a ragion veduta: perch‚ nel momento di negazionismi e rimozioni storiche vogliamo trasmettere alle giovani generazioni la memoria che per quelli della mia di generazione Š ancora viva, ma che non lo Š per una ragazza o un ragazzo di oggi¯.Calogero Cangialosi, la vicendaDa tempo nel mirino dei latifondisti del paese, venne colpito a morte mentre tornava a casa da una riunione sindacale.Il 1ø aprile del 1948 viene assassinato a Camporeale, al confine tra le province di Trapani e Palermo, il segretario della Camera del lavoro Calogero Cangialosi, socialista e dirigente Cgil delle lotte contadine. Viene assassinato alle 10 della sera mentre torna a casa dopo una riunione in cui si Š discusso della conquista delle terre, dell?applicazione dei decreti Gullo sulla divisione del grano ai contadini, della concessione alle cooperative contadine delle terre incolte. Con lui altri due compagni della Camera de lavoro che si erano offerti di scortarlo, Vincenzo Liotta e Vito Di Salvo, sono colpiti e feriti gravemente, mentre Giacomo Calandra e Calogero Natoli rimangono miracolosamente illesi.Ai funerali di Cangialosi parteciperanno tutti i contadini del paese e dei comuni del circondario: in mezzo a loro e accanto ai familiari, unico personaggio pubblico, il segretario nazionale del Psi Pietro Nenni, venuto a onorare il suo compagno di partito.Non sar… mai celebrato un processo e, nonostante tutti sapessero che a dare l?ordine di morte era stato il proprietario terriero don Serafino Sciortino (di cui Cangialosi era mezzadro) e che a sparare erano stati il capomafia Vanni Sacco e i suoi picciotti, si proceder… contro ignoti. ®Cangialosi fa parte dei 36 morti della Cgil tra il ?45 e il ?66 che stiamo ricordando, alcuni per la prima volta in questi anni, per strappare le loro storie dall?oblio ? afferma la Cgil ?. L?antimafia ha origini antiche. Risale al periodo successivo al movimento contadino dei fasci siciliani, alla storia di questi pionieri, che sapendo di essere nel mirino e completamente indifesi, si sono battuti per portare avanti i loro ideali, gli ideali dei contadini e della gente comune, rimettendoci la pelle¯.PROGRAMMA ? Ore 16.30COORDINALorenzo Centenari, Presidente Assemblea Generale Cgil GrossetoINTERVENGONO:Claudio Renzetti, Segretario Generale Camera del Lavoro di GrossetoFrancesco Giorgi, Segretario Provinciale PsiDino Paternostro responsabile Dipartimento Legalit… Cgil PalermoSonia Grechi, nipote grossetana di Calogero Cangelosi e dirigente Filcams CgilEnzo Campo, Segretario Generale Camera del Lavoro di PalermoMaurizio Brotini, Segretario Cgil ToscanaCONCLUSIONILuciano Silvestri, Responsabile Legalit… Cgil NazionaleDurante il pomeriggio verranno eseguite letture e brani musicali a cura degli studenti del Liceo Statale A. Rosmini e Liceo Musicale Polo Bianciardi.A seguire un buffet preparato dagli studenti dell?Istituto Alberghiero Leopoldo II di Lorenada il giunco.net

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