La Cgil grossetana ci mette la faccia Ferretti, ora è il momento di approvare la Legge Zan.

La Camera del lavoro territoriale della Cgil grossetana scende in campo per aderire alla campagna di comunicazione e a sostegno dell’approvazione “della legge Zan”, presentata dall’omonimo deputato del Pd per contrastare omotranslesbobitransfobia, misoginia e abilismo, introducendo le aggravanti per i reati commessi ai danni delle persone se perpetrati con queste motivazioni. Una legge tesa a proteggere chi viene offeso o perseguitato per il proprio orientamento sessuale, scelte di genere, in quanto donna o persona con disabilità.
«Il momento di approvare la legge è adesso – sottolinea il segretario generale Andrea Ferretti – e per questo abbiamo deciso di metterci letteralmente la faccia, facendoci fotografare tutti (i segretari delle categorie, i membri della segreteria provinciale e i reposnsabili dei servizi ndr) con sul palmo della mano scritto DDL Zan. È un gesto simbolico che ci impegna come organizzazione e come persone, perché è inaccettabile che un Paese come il nostro rimanga indietro rispetto agli altri Stati dell’Europa più avanzata sulla tutela dei diritti civili. Proprio mentre si susseguono episodi di violenza, rispetto ai quali dobbiamo pure ascoltare le dichiarazioni di solidarietà provenienti dalle parti politiche che bloccano l’approvazione della legge per non scontentare la parte del proprio elettorato che continua a covare sentimenti omofobi, misogini e discriminatori nei confronti di chi non incarna certi stereotipi fisici. Sappiamo bene che la legge, se approvata, non costituirà la panacea di tutti i mali. E che bisognerà attivare soprattutto le ve culturali per promuovere il rispetto di ogni differenza nel rispetto dei valori della nostra Carta costituzionale. Ma proprio per questo bisogna contare sul presupposto di una legge. E il momento di approvare la legge Zan è ora. La Cgil c’è!».

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