La Cgil e ®Idea diffusa¯, proposta per un lavoro 4.0, di Alessio Gramolati. Seminari a AnconaFirenze

Una piattaforma digitale per facilitare l?incontro di coloro che nella confederazione, e in collaborazione con essa, si occupano di politiche industriali. Sar… presentata oggi e domani in occasione di due seminari che si terranno ad Ancona e a FirenzePer riconoscere una rivoluzione industriale spesso se ne indica il paradigma tecnologico. Ma una rivoluzione impatta anche sui sistemi formali (welfare) e informali (relazioni sociali), sulla forma dei luoghi abitati (citt… e campagne), sugli stili di trasporto, sulle migrazioni ecc. Accanto al paradigma tecnologico va insomma considerato quello politico e sociale. Anche adesso, mentre tutto indica il fatto che la terza rivoluzione industriale, quella del computer, mostri la corda, sembra proprio che ci• accada sul versante politico e sociale, piuttosto che su quello tecnologico.In effetti, la terza rivoluzione si Š affermata grazie a Internet, ma anche con globalizzazione e finanziarizzazione, e non c?Š dubbio che ci• abbia portato a una riduzione delle protezioni sociali, del reddito e della stabilit… occupazionale di milioni di lavoratori, soprattutto in Occidente. Sono esplose disuguaglianze inimmaginabili per le democrazie moderne. L?idea di non governare quella rivoluzione perch‚ il suo dispiegarsi avrebbe automaticamente generato benessere diffuso si Š rivelata sbagliata e le classi dirigenti pagano una crisi di credibilit… altissima, che pare minare le stesse democrazie occidentali.? la politica quindi che non si Š mostrata all?altezza della sfida tecnologica; non a caso Industria 4.0, nella volont… dei suoi proponenti, Š una ?Politica?. Nel caso italiano, questa proposta politica manca in larga parte di un progetto sociale, della costruzione paziente di un nuovo compromesso sociale. Il compito di colmare questo vuoto non pu• che essere assunto dal movimento sindacale. La Cgil in particolare deve dotarsi di una proposta che non pu• e non deve calare dall?alto, sia pure da una cabina di regia partecipata dalle stesse organizzazioni dei lavoratori. Questo l?impegno preso: aprire un processo di partecipazione per costruire, a partire dalla contrattazione, una proposta politica che ci emancipi non tanto dall?innovazione, dalle tecnologie, dalla conoscenza, per le quali chiediamo investimenti, ma dalle politiche sbagliate che si sono affermate nel corso della terza rivoluzione industriale.Una proposta per un lavoro 4.0. Per far ci• anche il sindacato dovr… accettare di salvaguardare i propri valori, adeguando la propria prassi, le proprie certezze, il proprio modo di lavorare. Esiste la possibilit… di usare in modo intelligente le opportunit… del web e le nuove tecnologie digitali e su questo la Cgil non intende restare indietro. ?Idea diffusa? Š il nostro primo esperimento strutturato. Sar… presentata per la prima volta oggi e domani (7 e 8 febbraio) in occasione di due seminari ? il primo ad Ancona, il secondo a Firenze ? dal titolo ?Conoscenza e contrattazione nell?industria 4.0?, che saranno introdotti da Vincenzo Colla, della segreteria confederale, e conclusi da Susanna Camusso, segretario generale della Cgil.

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