La ricetta del governo per immaginare un’uscita dalla crisi non quella giusta. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, che a proposito della manifestazione di sabato prossimo a Roma ricorda che l’obiettivo principale del sindacato il lavoro: serve una legge di stabilit che abbia come priorit gli investimenti e la creazione di lavoro, un lavoro che sia con diritti e dignit . Parlando con i giornalisti prima di una manifestazione organizzata dalla Cgil provinciale di Siena a Poggibonsi, Camusso tornata a parlare della legge di stabilit come di una manovra apparentemente costruita intorno all’idea di mantenere una riduzione fiscale per i lavoratori, per gli 80 euro. In realt secondo la leader del sindacato, anche con l’ipotesi di rinvio dei pagamenti delle pensioni al 10 del mese successivo, se guardiamo viene ripagata in gran parte da maggiori introiti fiscali. Penso alla manovra fatta sul tfr, che vuol dire che i lavoratori ci rimettono un salario che gi loro, penso al ritardo del pagamento – ha proseguito – quindi agli introiti fiscali che da l derivano e penso alle tante norme che man mano troviamo e che danno l’idea che intanto non di semplificazione ma di complicazione. Una manovra che secondo Camusso sposta tutti gli effetti positivi sul versante delle imprese senza neppur proporre dei vincoli rispetto al tema degli investimenti e dell’occupazione. Un’idea che per la segretaria quella di un’elargizione di risorse a pioggia, che abbiamo gi conosciuto nella storia recente del paese e che non hanno determinato n risultati di innovazione n di occupazione.(ANSA).Lavoro: Camusso visita Sea e Rcr, grande volont proseguireLa Sea, gruppo Trigano (azienda che produce camper) e la Rcr-Cristalleria Italiana, sono due aziende che hanno una grande volont di proseguire, imprese che non pongono il tema dell’articolo 18 e dei diritti, ma quelli della politica industriale, come il costo dell’energia, dimostrando che non vale la ricetta proposta dal governo dell’abbassamento dei diritti ma che c’ bisogno di una politica industriale. Lo ha detto la segretaria generale della Cgil Susanna Camusso al termine della visita nelle due aziende di Colle Val d’Elsa (Siena) da lei fatta stamani prima della manifestazione organizzata dalla Cgil provinciale a Poggibonsi. Alla Sea, ha ricordato Camusso, hanno fatto un percorso che ha determinato la stabilizzazione dei lavoratori, varie assunzioni ed una situazione ora pi ottimistica. Un percorso che in qualche maniera viene fatto anche alla Rcr, con un grande sforzo per uscire dal concordato e ripartire. Non a caso – ha concluso Camusso – incontrandole queste imprese non pongono il tema dei diritti. (ANSA)L.stabilit : Camusso, innovatore provi a innovare davveroA chi si proclama innovatore possiamo chiedere una politica diversa, di provare ad innovare davvero. Cos la leader della Cgil Susanna Camusso si rivolta al presidente del Consiglio Matteo Renzi, al rottamatoreinnovatore ha chiesto di creare lavoro, di rimboccarsi le maniche e fare politiche concrete. Cosa sta innovando se la legge di stabilit costruita dando credito alle imprese e nessuna risposta sulla qualit del lavoro? Nella legge di stabilit non c’ niente di nuovo. E anche gli 80 euro annunciati come bonus alle mamme non convincono la leader del sindacato: Tutti sono contenti se si parla di bonus alle mamme – ha concluso – ma se le stesse risorse le mettessimo sugli asili daremmo un servizio strutturato alle mamme e creeremmo anche lavoro.(ANSA).Istruzione: Camusso,diritto ma anche strumento di democraziaL’istruzione un diritto fondamentale, uno strumento di democrazia e anche di politica economica. Lo ha ribadito la leader della Cgil Susanna Camusso parlando a Poggibonsi della legge di stabilit del governo e domandandosi che idea di Paese si ha se ancora una volta si riducono i fondi all’istruzione e si tagliano le borse di studio?. Io sapevo che tagliare l’istruzione era una politica di destra – ha proseguito parlando davanti ai delegati della Cgil della provincia di Siena – non sapevo che tagliarla fosse anche una politica di sinistra. Per la segretaria della Cgil c’ infatti una stretta relazione tra istruzione, conoscenza e democrazia. Bisogna garantire a tutti – ha concluso – una scuola nazionale pubblica e laica mentre invece stiamo ricostruendo un meccanismo classista e si blatera di merito.(ANSA).Cgil: Camusso a Renzi, non poteri forti, giochiamo con buoniRenzi non si confonda: noi non siamo poteri forti, giochiamo con i buoni. Lo ha detto Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, nel corso del suo intervento a una manifestazione a Poggibonsi (Siena). Quella logica quella del tutto contro tutti – ha proseguito Camusso rivolgendosi al presidente del Consiglio – sappiamo gi come va a finire: vincono i cattivi e non i buoni, chi capace di usare ogni strumento e mezzo.(ANSA).Camusso, da Renzi tante iniziative non tradotte in risultatiÿIl presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha una capacit moltiplicativa delle sue iniziative, ma poi trova grandi difficolt a tradurla in risultati per il paese e mi pare che questa difficolt sia tutta sua soprattutto perch le priorit non sono quelle giuste. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, a marine di un’iniziativa del sindacato a Poggibonsi, in provincia di Siena. Non credo che il nostro scopo sia quello di rincorrere il presidente del Consiglio, ha aggiunto.(ANSA).Camusso a Renzi, partito Nazione ha echi che non vanno beneSe dovessi scegliere io non mi verrebbe partito della Nazione come idea. Lo ha detto Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, a proposito di quanto detto ieri in direzione dal presidente del Consiglio e segretario del Pd, Matteo Renzi, sull’ipotesi di un partito della Nazione. Penso che ci siano delle cose che vanno maneggiate con grande cura – ha aggiunto – il partito della Nazione ha degli echi che non vanno bene. Per Camusso diverso, invece, dire che dopo una lunga stagione di crisi della politica – ha concluso parlando a margine di una manifestazione a Poggibonsi – c’ bisogno di ricostruire in questo paese una dimensione di partecipazione politica, una dimensione dei partiti.(ANSA).Pd: Camusso, no a Leopolda, domenica sar a TorinoÿIl leader della Cgil, Susanna Camusso, che sabato prossimo sar in piazza a Roma alla manifestazione organizzata dal sindacato, non andr il giorno successivo alla Stazione Leopolda di Firenze per l’appuntamento organizzato da Renzi. Domenica ho un invito molto gradito di Carlo Petrini, e sar a Terra Madre a Torino, ha risposto sorridendo ai giornalisti che le chiedevano se magari dopo la manifestazione di sabato il giorno dopo pensasse di andare a Firenze.(ANSA).
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