Jsw: sindacati, su Piombino risposte chiare entro fine anno

L’acciaieria Jsw Steel Italy di Piombino (Livorno) deve ricevere la stessa attenzione e gli stessi interventi dell’Ilva di Taranto, tra cui l’ingresso dello Stato nell’azienda con tempi, modalità e obiettivi chiari, da indicare entro la fine dell’anno. E’ questa la richiesta emersa dalla videoconferenza organizzata da Fim, Fiom e Uilm con i lavoratori, le istituzioni regionali e comunali per discutere della vertenza di Piombino. Mirko Rota della segreteria nazionale Fiom ha detto che “siamo di fronte a un Governo che ha detto che vuole entrare nel capitale dell’azienda, ma non ha detto per fare che cosa. Tra qualche giorno vedremo se Jindal è interessato o no, a oggi non sembra interessato perché non ha fatto investimenti. Il Governo non ha dedicato la necessaria attenzione a Piombino e a oggi non abbiamo ancora sentito qual è il progetto industrialmente spendibile per l’acciaieria”. Come sindacati, spiega ancora Rota, “abbiamo spinto perché ci sia una risposta entro la fine dell’anno, ma deve essere una risposta che chiarisca davvero la posizione di Jindal, ma soprattutto le caratteristiche economiche dell’intervento del Governo e quelle industriali del progetto”.

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