Jsw: sindacati, oggi aspettiamo il piano industriale Piombino Prosegue presidio lavoratori

Nella giornata di oggi Jsw Steel Italy di Piombino (Livorno) dovrebbe inviare ai sindacati il piano industriale per lo stabilimento, compresi gli investimenti sull’acciaieria elettrica, per una prima valutazione in attesa dell’incontro con il ministero dello Sviluppo economico. Lo hanno  fatto sapere le segreterie provinciali e i coordinatori rsu Fim-Fiom-Uilm dopo l’incontro con la direzione Jsw di ieri. L’azienda, secondo quanto hanno detto i sindacati, ha detto che da oggi “sarà nuovamente Marco Carrai l’interlocutore ufficiale delle organizzazioni sindacali oltre che del Governo e delle istituzioni” e che l’azienda non ha intenzione di “cedere pezzi di azienda, nel caso specifico Gsi, anche se hanno confermato che è arrivata qualche mese fa una proposta di acquisto”. La direzione aziendale incontrerà il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, nei prossimi giorni e nei primi giorni della prossima settimana, spiegano, si potrebbe tenere l’incontro anche con le organizzazioni sindacali. I sindacati hanno poi chiesto che nell’eventuale contratto con Rfi per la produzione di rotaie, per un volume di circa 110.000 tonnellate annue, ci siano “il vincolo e le penali per garantire la produzione di acciaio e la produzione di rotaie nel sito piombinese. Necessario quindi l’incontro con il ministro per avere la garanzia della difesa e salvaguardia del sito strategico piombinese e indispensabile la presenza dello Stato nel capitale sociale per avere le garanzie di una gestione e di un controllo pubblico”. Per Fim, Fiom e Uilm quindi l’incontro di ieri mattina “ha confermato la poca affidabilità di una proprietà che nasconde dietro all’emergenza sanitaria le proprie responsabilità. Prosegue il presidio che si sposterà anche nelle piazze di Piombino nei prossimi giorni, fino all’arrivo della convocazione al Mise”. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio