A metà settembre sarà presentato il piano industriale di Jsw per Piombino (Livorno) che prevederebbe il rilancio dell’acciaio e la piena occupazione. Lo rendono noto le segreterie di Fim, Fiom Uilm di Piombino al termine di un incontro con il vicepresidente esecutivo di Jsw Steel Italy, Marco Carrai. Il vicepresidente, come riferiscono i sindacati in una nota congiunta, ha garantito che il piano che sarà presentato non prevede tagli al personale, con l’obiettivo è la piena occupazione. Un piano industriale che, spiegano i sindcati, “pur puntando ad indirizzi produttivi profondamente diversi, tutti guardano in modo sussidiario e non alternativo all’acciaio a conferma che l’obiettivo del piano industriale è proprio il rilancio dell’acciaio”. Per Fim, Fiom e Uilm, “sono importanti queste dichiarazioni ma abbiamo ribadito che il tavolo che dovrà dare risposte alla siderurgia piombinese e garanzie ai lavoratori ed a un intero Territorio, non può che essere il ministero dello Sviluppo economico, anche alla luce della probabile entrata nel capitale sociale di Invitalia”. La prossima settimana, spiegano ancora i sindacati, si terrà appunto un incontro con Invitalia e l’azienda, al Mise, per costruire tecnicamente un accordo che permetterà l’ingresso dello Stato in partecipazione in Jsw e l’immissione di nuovi capitali. (ANSA).