Avevano appena contestato la sospensione della sua attivit al titolare i due ispettori della direzione provinciale del lavoro di Pisa che ieri mattina sono stati aggrediti dal proprietario di un autolavaggio di San Miniato (Pisa). L’imprenditore ha dato in escandescenze e ha scagliato una scrivania contro gli ispettori, dopo averli a lungo insultati, impedendo di fatto la conclusione dell’accesso ispettivo. L’uomo stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Il provvedimento degli ispettori, scattato durante un normale controllo di routine, si era reso necessario dopo avere accertato che in quel momento al lavoro c’erano due dipendenti, dei quali uno totalmente al nero, superando dunque la soglia minima del 20% del personale impiegato che sancisce la chiusura dell’attivit . Inizialmente l’imprenditore aveva cercato di giustificarsi affermando che il lavoratore al nero, un marocchino in regola con il permesso di soggiorno, era al suo primo giorno di lavoro ed era in prova, tesi confermata anche dal lavoratore stesso agli ispettori, ma tuttavia ininfluente ai fini del provvedimento. La sospensione dell’attivit scattata stamani alle 12 perch il titolare non ha ottemperato alle richieste della Dpl di regolarizzare la posizione, con contratto a tempo indeterminato e subordinato, del lavoratore senza contratto e il pagamento della sanzione accessoria di 1500 euro. Questo episodio il primo in Toscana – ha detto la direttrice del lavoro Anna Maria Venezia – ma non deve comunque essere sottovalutato, anzi deve essere stigmatizzato e isolato anche dalla societ civile, perch il lavoro degli ispettori serve soprattutto a garantire dignit e sicurezza soprattutto ai lavoratori e meccanismi di concorrenza leale tra gli imprenditori.(ANSA).
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