Inl, nel primo trimestre del 2021 le imprese sospese per violazione delle norme della sicurezza sono aumentate del 138%

Nei primi tre mesi del 2021 le imprese sospese per violazione delle norme di sicurezza sono state 673, di cui 188 in edilizia. Nel primo trimestre 2022 si è passati da 673 a 1.605 aziende sospese con un aumento del 138%. Lo ha dichiarato il direttore dell’ispettorato nazionale del lavoro (Inl), Bruno Giordano
Il “dato curioso e oggetto di analisi approfondita”, ha proseguito il direttore dell’Inl, è che dove vengono trovate le violazioni più gravi “il 60% delle sospensioni riguardano il lavoro nero e il 40% in materia di sicurezza sul lavoro. Quando passiamo all’edilizia questa proporzione si inverte: il 38% in materia di lavoro nero e 62% per violazioni alle norme di sicurezza”.
Giordano ha aggiunto che “l’edilizia ha una percentuale molto alta rispetto a tutte le altre attività. Nel 2021, su oltre 5mila ispezioni nel settore edile, sono state trovate irregolarità nell’80% dei casi. La regola è non essere in regola”.

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