INDUSTRIA: MORTO TARGETTI, CERCO’ ECCELLENZA NELLA LUCEANSA

Credeva nell’eccellenza e nell’ innovazione e ha fatto crescere nella sua azienda generazioni di giovani manager e professionisti. Anche cos l’imprenditore fiorentino Paolo Targetti, presidente del gruppo industriale Targetti Poulsen leader nell’illuminazione architettonica, Š stato ricordato da collaboratori e dipendenti riunitisi stamani in una commemorazione spontanea appena si Š diffusa la notizia della sua morte. Paolo Targetti nasce a Firenze nel 1937 e, dopo il conseguimento della laurea in Scienze Commerciali in Svizzera, entra a far parte del management dell’azienda fondata nel 1928 dal padre Sankey. Fin dal 1960 affianca agli impegni dirigenziali un’appassionata attivit… nell’ambito del design di apparecchi di illuminazione e della comunicazione. Dal 1963 Š membro del cda, dal 1985 presidente della Targetti Sankey spa e dal 2007 presidente del Gruppo Targetti Poulsen. Nel 1998 vince il Compasso d’Oro con il sistema Mondial F1 da lui disegnato. Nello stesso anno porta l’azienda di famiglia alla quotazione alla Borsa di Milano. Grande appassionato d’arte, nel 1998 crea insieme ad Amnon Barzel la Targetti Light Art Collection, una delle pi— importanti collezioni di ‘light art’ del mondo, e costituisce la Fondazione Targetti, unica factory dedicata alla cultura della luce. Targetti Š stato nominato presidente dell’Associazione industriali di Firenze nel 1987, membro della giunta nazionale di Confindustria dal 1991, cavaliere del lavoro dal 1992, presidente della scuola di Scienze Aziendali di Firenze dal 2003 al 2010; dal 2004 al 2007 Š stato presidente dell’Associazione nazionale dei produttori di illuminazione. Dal 2008 era presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio