Vogliamo lavorare in regole chiare e fare la nostra corsa tutti dalla stessa linea di partenza: questo l’appello per la legalit di Antonella Mansi, presidente di Confindustria Toscana, intervenuta oggi all’assemblea annuale dell’Unione industriale pratese. Parlando di concorrenza sleale e delle contromisure necessarie, Mansi ha ammesso che il tema del ‘Made in’ complesso, e la chiusura una reazione emotiva comprensibile, perch quando ci si sente soli pi sentita la necessit di difenderci. Ma non si deve rimanere soli, e il tema del ‘Made in’ probabilmente gi superato: dobbiamo parlare di marchio europeo, questa la frontiera su cui ci si deve misurare, altrimenti avremo strumenti monchi e di poca utilit . La linea da seguire, per la presidente degli industriali toscani, reindustrializzare questa regione e attrezzarla per un futuro industriale, cosa che ci porter a riagganciare la ripresa per lo sviluppo dei nostri territori. A fronte delle difficolt nell’accesso al credito, la Mansi chiede politiche industriali vere sul territorio, unite a una pubblica amministrazione ‘semplice’ con cui ci si possa interfacciare in maniera utile.(ANSA).
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