Industria: Ccia Pisa, in ultimo decennio boom di brevetti
La provincia di Pisa in netta controtendenza rispetto alla media nazionale nella capacit di presentare nuovi brevetti nel decennio compreso tra il 2006 e il 2015. Lo rivela Camera di commercio sottolineando che in Italia si registrato un calo del 12% mentre il territorio pisano segnato un +43% di nuovi brevetti registrati a livello europeo (45 in totale) che rappresentano il 18% dei brevetti toscani (che sono in totale 243). Un risultato di tutto rispetto, sottolinea l’ente, anche in relazione al dato regionale che, seppur in crescita, nel medesimo periodo si fermato a un +10%: il settore pi dinamico a livello nazionale stato quello delle invenzioni che innovano processi produttivi e prodotti finali a basso impatto ambientale. Un settore che, anche a Pisa, cresciuto del 25%. Ottime anche la performance dei brevetti nell’area che contempla biotech, fotonica, manifattura avanzata, materiali avanzati, nanomicro-elettronica e nanotech che con un +53% passano da 13 a 19 tra il 2005 e il 2015. E’ assodato – conclude il presidente della camera di commercio pisana, Valter Tamburini – che le imprese che lavorano sui mercati esteri e che investono in ricerca abbiano retto meglio l’impatto della crisi, andando spesso in controtendenza rispetto a un’economia in forte difficolt . Il territorio pisano, con le sue tre universit , i centri di ricerca e il fiorente tessuto sociale e istituzionale, fortemente responsabilizzato nel progettare e costruire un territorio che punti a posizionarsi sulla frontiera tecnologica. (ANSA).