Prossimo appuntamento gi fissato, il primo settembre, nel pomeriggio. Prosegue il dialogo tra Confindustria e Cgil, Cisl e Uil: ieri c? stato il secondo appuntamento, dopo l?approccio iniziale di fine giugno. Ed emerso l?orientamento comune di intervenire sulla questione industriale, definendo una proposta unitaria sugli ammortizzatori sociali, sulle risorse necessarie e le crisi in aree complesse, da sottoporre poi all?attenzione del Governo.Si sta andando avanti con un percorso ®per step¯, come ha detto il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia. ®Abbiamo definito una deadline, il primo settembre ci sar un nuovo incontro nel corso del quale dovremo arrivare ad un?idea di proposta comune sulla questione degli ammortizzatori sociali. Per poi aprire subito un confronto, in quella stessa data, sulla questione industriale e quindi sulla visione dell?industria del futuro e su come declinarla in termini di regole e di politica economica del paese¯, ha spiegato Boccia, al termine dell?incontro che si tenuto nella foresteria di Confindustria in Via Veneto, a Roma, al quale ha partecipato anche il vice presidente per le relazioni industriali Maurizio Stirpe.Sugli ammortizzatori sociali Confindustria e sindacati prenderanno in esame anche il tema degli stanziamenti: ®Dovremo vedere ? ha continuato il presidente di Confindustria ? se ci sar un problema di risorse. Insieme comunque sottolineeremo eventuali criticit nel sistema degli ammortizzatori sociali disegnati dal Jobs act facendo anche una proposta per non fermarci solo alle critiche. Il tutto da porre all?attenzione del governo¯.Si va avanti, quindi, come nell?ultimo periodo ha pi volte ripetuto il presidente di Confindustria, partendo dai punti di convergenza del confronto che articolato su quattro temi, come stato definito nel primo appuntamento di giugno: politiche attive del lavoro, politiche passive, rappresentanza, contrattazione.Anche da parte dei sindacati, infatti, ci sono stati commenti positivi e soddisfatti. Un ®incontro utile¯, ha detto la numero uno della Cgil, Susanna Camusso. ®? servito per una definizione dei problemi aperti sulla gestione degli ammortizzatori sociali e sugli strumenti che mancano per governare la crisi, temi su cui abbiamo trovato un orientamento unitario che verr tradotto in una proposta concreta a fine mese¯, ha confermato la Camusso. ®Prosegue la positivit degli incontri, abbiamo ripuntualizzato un?agenda importante: stata una discussione seria su come governare le emergenze e dare un contributo al futuro dell?industria. A settembre definiremo un documento con indirizzi precisi su quali saranno le nostre priorit , da presentare al governo¯, stato il commento di Annamaria Furlan, numero uno della Cisl, aggiungendo ®a settembre si continuer il lavoro¯ e rimarcando la necessit di riflettere su ®come rilanciare l?industria e su che tipo di contrattazione innovativa per far crescere le imprese e il lavoro¯.Di contratti si parler pi avanti. ®La mia reticenza era volontaria, non una distrazione. Sono reticente perch aspetto Federmeccanica, rispettiamo l?autorit delle categorie¯, ha detto Boccia rispondendo al commento fatto, uscendo, dalla Camusso: ®Dobbiamo registrare una volont di discussione ? ha detto la numero uno della Cgil ? ma ancora molta reticenza sul modello contrattuale¯.Il presidente di Confindustria ha ribadito la posizione che sta tenendo dall?inizio del suo mandato: aspettare la chiusura di tutte le vertenze in corso prima di affrontare il tema della riforma dei contratti. La vertenza principale quella dei metalmeccanici: ®Siamo attenti, informati sui percorsi che stanno realizzando, abbiamo l?aspettativa che si possano fare ottimi contratti. ? inutile ripetere quello che sappiamo gi e che stanno facendo le nostre categorie¯.Passi avanti sui metalmeccanici? ®Ce lo auguriamo, pi si va avanti insieme, pi si avvicina l?esigenza di fare tutti i contratti¯, ha risposto il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, alle domande dei giornalisti, all?uscita dall?incontro. Con la Camusso che ha commentato con una battuta: ®Gli auguri non si negano a nessuno¯. Barbagallo, riferendosi all?incontro di ieri, ha parlato comunque di ®passi avanti¯, sottolineando l?importanza del documento che si metter a punto sugli ammortizzatori sociali e sulle risorse ®che serviranno per evitare l?aggravarsi dei problemi nelle aree di crisi complesse¯. Nicoletta Picchio da ilsole24ore.com
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