Un tutor che promuover la sicurezza all’interno del cantiere, un prezzario regionale sugli importi per le gare adeguati ogni anno agli effettivi valori di mercato tenendo anche conto dei costi della manodopera e delle misure di sicurezza, sopralluoghi da parte dei dipartimenti di prevenzione delle Asl e corsi di formazione. Cos la Toscana vuole combattere la piaga degli incidenti sul lavoro, piaga che nei primi 9 mesi del 2008 ha gi causato 5 morti nell’edilizia, met rispetto ai decessi dello scorso anno. Le nuove regole, come ricordato dal vicepresidente della Regione Federico Gelli, derivano dalla nuova legge sugli appalti pubblici e dal relativo regolamento, insieme a un Patto che, tra l’altro, prevede l’obbligo per la stazione appaltante di valutare le offerte sulla base dei requisiti di sicurezza e non del solo criterio economico. E’ previsto anche un tour nei vari comuni, in collaborazione con l’Anci, per illustrare le novit . Nel 2007 sono stati svolti corsi di formazione per 12 mila persone e su 300 mila aziende del territorio sono stati effettuati 40 mila controlli e 29 mila verifiche impiantistiche. In edilizia sono stati controllati oltre 4000 cantieri e fatti 9000 sopralluoghi, rilevando quasi 6000 violazioni. In Toscana il mercato degli appalti pubblici rappresenta tra i 4 e i 5 miliardi di euro l’anno. Gli appalti di opere pubbliche sono circa 5000 l’anno. Il 40% della spesa nell’edilizia, il 35% nelle infrastrutture e il 20% nell’ambiente e nel territorio. (ANSA).
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