Il porto di Livorno si fermato ancora stamani dopo lo sciopero indetto ieri pomeriggio dopo il nuovo infortunio sul lavoro costato la vita a un camionista di 46 anni, Francesco Ratti, che viveva in provincia di La Spezia. Circa 200 lavoratori hanno partecipato a un’assemblea di tre ore (in contemporanea con lo sciopero) conclusasi intorno alle 13. Oltre ai rappresentanti sindacali locali voluto essere presente anche il presidente dell’Autorit portuale Roberto Piccini. I portuali e i dipendenti delle altre aziende che operano nello scalo livornese hanno chiesto a pi riprese, nel corso dei vari interventi, che siano attivati con decisione tutti gli strumenti per far rispettare i livelli di sicurezza nei piazzali e sulle banchine. Intanto la procura della Repubblica di Livorno ha dato il nulla osta per la restituzione della salma di Ratti alla famiglia: i funerali si potrebbero celebrare gi domani. Al momento non risultano esserci indagati per l’incidente.(ANSA).
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