ÿLa richiesta fondamentale accertare la verit . Non uno scrupolo statistico ma necessario per avere maggiori elementi di conoscenza e per capire quali sono i fenomeni che portano a questa tragedia e quali le responsabilit . Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Claudio Martini intervenendo oggi a Barberino del Mugello all’assemblea dei lavoratori, in concomitanza con lo sciopero regionale di 8 ore degli edili, organizzata per commemorare i tre operai morti nel cantiere della Variante di valico il 2 ottobre scorso. Martini ha raccolto il senso di rabbia, malessere e anche di sfiducia che le cose possono cambiare che esprimono i lavoratori. E’ comprensibile – ha detto Martini – in un momento come questo ma proprio in momenti come questi non bisogna dividersi. Noi – ha aggiunto – siamo impegnati fortemente come Regione Toscana nella partita dei controlli, della formazione e anche della concertazione per mettere insieme imprese, sindacati in uno sforzo congiunto. La cosa importante che si prosegua nell’utilizzo intelligente delle leggi esistenti. Io non credo siano necessarie pi leggi e non sono nemmeno d’accordo, come viene proposto da alcun versanti confindustriali, che ci siano meno leggi, meno strumenti e meno sanzioni. Usiamo bene le normative che ci sono: questo non il momento di smantellare, ora cerchiamo di lavorare insieme, poi magari in fututo potremo semplificare. (ANSA)
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