Continua la strage sul lavoro in Italia:ÿieri tra cantieri edili, campagne e fabbriche, da nord a sud: tre morti, di cui due stranieri, e quattro feriti. E qualche giorno fa arrivata anche la notizia che le morti bianche sono in aumento. Nei primi quattro mesi di quest’anno, infatti, in base alle rilevazioni Inail, le vittime degli incidenti sul lavoro sono state 369, in aumento rispetto alle 356 del periodo gennaio-aprile 2007.ÿIeri un operaio morto e uno rimasto ferito per il crollo di un’impalcatura avvenutoÿin mattinata poco dopo le 10 in un cantiere a Riva del Garda. Gli operai sono caduti da un’altezza di cinque metri mentre stavano ultimando il tetto di una casa in costruzione. La Procura di Rovereto ha aperto un’inchiesta ed il cantiere stato posto sotto sequestro. La vittima un quarantenne moldavo residente nel Basso Sarca; il ferito originario di Napoli, ha riportato varie contusioni ma le sue condizioni non sono gravi. Quello diÿieri il terzo incidente mortale sul lavoro avvenuto quest’anno in Trentino. Vicino ad Arcidosso, in provincia di Grosseto, un tagliaboschi romeno di 26 anni morto travolto dal pino che stava abbattendo. Il tronco cadendo ha colpito alla testa il tagliaboschi ed poi rotolato verso valle, trascinando l’uomo per una ventina di metri. Difficili le operazioni di recupero: per raggiungere il tagliaboschi, i soccorritori si sono calati dall’elicottero con un verricello. Un agricoltore di Siligo (Sassari), Domenico Stoccoro, di 61 anni, morto schiacciato dal trattore col quale stava arando un campo nelle campagne tra Ardara e Siligo. Il mezzo agricolo si ribaltato e l’uomo rimasto imprigionato tra la cabina e il terreno. Due persone sono rimaste ferite nel padovano in seguito all’esplosione della caldaia sulla quale stavano lavorando. I due, sono un tecnico e il figlio del titolare della ditta Sp, che produce stampi in metallo, a Curtarolo. Sono stati portati al Centro Grandi Ustioni di Padova. Ha riportato un trauma cranico e la frattura di alcune vertebre un operaio di 21 anni, siciliano ma residente a Camaiore (Lucca), cadutoÿieri mattina da un ponteggio alto una quindicina di metri nel cantiere della ‘Polo nautico’ della Darsena di Viareggio. Dopo l’incidente, i lavoratori della Polo Nautico hanno proclamato uno sciopero di due ore e si sono riuniti in assemblea con i sindacati. Nello stesso punto dell’incidente di ieri, alcuni anni fa perse la vita un operaio straniero cadendo anche lui da un ponteggio.(ANSA)
19 2 minuti di lettura