Il cantiere edile dell’ex colonia dove avvenuto l’infortunio mortale era gi stata controllata dalle autorit competenti e sottoposta a precise prescrizioni. Lo rivela il segretario provinciale della Cgil di Pisa, Gianfranco Francese. L’ex colonia Vittorio Emanuele, edificata tra il 1934 e il 1940, secondo i piani di ristrutturazione del gruppo Bulgarella, destinata a ospitare appartamenti di lusso, un centro benessere, un ristorante e una piscina. Ci risulta – aggiunge – che avesse subito delle prescrizioni, perch tutto non era a norma come avrebbe dovuto essere: questa morte dunque dimostra che quelle prescrizioni forse sono state disattese e per questo chiediamo con forza di accertare i fatti e le eventuali responsabilit . Il segretario della Cgil pisana poi sottolinea che purtroppo siamo ancora una volta di fronte a un evento tragico che colpisce profondamente tutta la nostra comunit : un lutto che ancora una volta colpisce chi lavorava in subappalto e ci ripropone con forza la questione della sicurezza nei luoghi di lavoro. Nelle prossime ore – conclude Francese – d’intesa con gli altri sindacati, decideremo come muoversi visto che il secondo incidente mortale nel giro di un mese nella provincia di Pisa. (ANSA).
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