INCIDENTI LAVORO: CGIL, I 3 OPERAI MORTI SVOLGEVANO ATTIVITA’ ORDINARIA

I tre operai morti a Sarroch, in provincia di Cagliari, soffocati dalle esalazioni nella grande raffineria Saras della Sardegna, di proprieta’ della famiglia Moratti stavano svolgendo una normale attivita’ ordinaria di manutenzione di un serbatoio che di solito contiene gasolio e che era stato svuotato per l’intervento.A confermarlo il segretario della camera di lavoro della Cgil Cagliari, Nicola Marongiu.Per il sindacalista si tratta di un episodio gravissimo perche’ in questo stabilimento lavorano 4.000 persone e l’impianto era in fermata. Marongiu ha spiegato che la situazione fuori lo stabilimento e’ molto tesa. Circa due anni fa, ha ricordato il sindacalista, nella raffineria aveva gia’ perso la vita un altro operaio in un incidente mortale.asca

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