Sar il segretario nazionale della Cgil, Susanna Camusso, a inaugurare la nuova Camera del lavoro di Certaldo. L?appuntamento per il 6 marzo. Prologo al cinema-teatro Boccaccio (alle ore 15), con le testimonianze di alcuni lavoratori delle aziende valdelsane in crisi. Poi una serie di interventi tra cui quelli del sindaco Giacomo Cucini, di Dalida Angelini, Mauro Fuso e Rossano Rossi, segretari rispettivamente della Cgil Toscana, metropolitana fiorentina e dell?Empolese Valdelsa. Saranno presenti anche Daniele Stolzi, segretario provinciale Spi-Cgil, e Aladino Giorni, della sezione certaldese. Tra l?altro Lo Spi empolese organizza un pullman per permettere ai pensionati empolesi di raggiungere Certaldo e seguire l?attesa iniziativa (per informazioni rivolgersi alla sede). Quindi l?intervento conclusivo di Camusso, prima del taglio del nastro dei nuovi locali di via XX Settembre (angolo via Cavour) avverr alle 17.30.®In un momento cos difficile per il mondo del lavoro, complici anche i provvedimenti in materia, a cominciare dal Jobs Act – spiega il coordinatore della Cgil dell?Empolese Valdelsa, Sergio Luschi – siamo orgogliosi di raggiungere un obiettivo di questa portata, con l?inaugurazione di una nuova sede che garantir pi servizi per lavoratori e pensionati¯. I locali furono acquistati dalla Cgil all?asta indetta dal Comune di Certaldo nel 2012, con un investimento di quattrocentomila euro per quasi quattrocento metri quadrati di superficie: ®Nella nuova Camera del lavoro – sottolinea Luschi – oltre a tutti i servizi gi garantiti nell?attuale sede di via Cavallotti, a cominciare da patronato, Caf e ufficio vertenze, troveranno posto anche uno sportello Sunia (Sindacato nazionale unitario inquilini e assegnatari, ndr), la sede di Federconsumatori e uno sportello di orientamento al lavoro. Abbiamo fatto uno sforzo economico importante per dare pi servizi alla gente che rappresentiamo¯. A Certaldo, che conta 16mila abitanti, la Cgil conta circa quattromila iscritti.Sempre in occasione dell?evento del 6 marzo sar allestita anche una mostra fotografica nella saletta di via Due Giugno dal titolo ?Storia di un impegno collettivo?, che ripercorre le tappe del movimento operaio in Valdelsa.da iltirreno.it
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