IMPRONTE ROM: CARDINALE PIOVANELLI, STRADA SBAGLIATA CHE PORTA A DISCRIMINAZIONE

Penso che prendere le impronte digitali ai Rom sia una strada di fatto sbagliata.Lo afferma il cardinale Silvano Piovanelli, arcivescovo emerito di Firenze, parlando con i giornalisti a margine del Meeting di San Rossore della Regione Toscana.Non so – ha precisato il cardinale – se nasce da una voglia di discriminazione, ma di fatto e’ cosi’ che viene intesa e vissuta. Quindi diventa un atto non educativo per la nostra societa’ e probabilmente poi porta a una discriminazione. Invece di avvicinare questo mondo, anche cosi’ difficile, rischia invece di allontarlo – conclude il prelato – e di creare tensioni ancora piu’ grandi. ASCA

Pulsante per tornare all'inizio