IMMIGRATI: ROSSI (TOSCANA) FIRMA PER DIRITTO VOTO E CITTADINANZA

Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, quello della Provincia di Firenze Andrea Barducci e alcuni sindaci della provincia hanno firmato oggi per l’iniziativa ‘L’Italia sono anch’io’, che chiede la modifica della legge sul diritto di cittadinanza (perche’ chi nasce in Italia diventi cittadino italiano) e il diritto voto amministrativo agli immigrati.Io – ha detto Rossi – credo che chi nasce in Italia debba diventare citadino italiano. Abbiamo oltre 6 mila nati da cittadini stranieri all’anno, se non ci fossero regredirebbe la nostra popolazione. Bisogna favorire l’integrazione: in Danimarca le madri si impegnano a riconoscere le norme fondamentali del Paese e nessuno piu’ di loro ha voglia e interesse a integrare i figli. In questa situazione noi accumuliamo nubi di tensione: un giovane si sente mutilato, umiliato e diverso. Questo riconoscimento e’ vitale per la serenita’ del nostro Paese e cosi’ anche il diritto di voto.La campagna ‘L’Italia sono anch’io’ e’ promossa da 19 organizzazione della societa’ civile (Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull’immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca, Comitato 1 Marzo, Coordinamento nazionale delle comunita’ locali per la pace e i diritti umani, Emmaus Italia, Fcei, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il razzismo e’ una brutta storia, Rete G2, Sei Ugl, Tavola della Pace, Terra del Fuoco) e dall’editore Carlo Feltrinelli. Presidente del comitato promotore e’ il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio.ÿ

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