Ilva: Camusso, bene Calenda, bisogna che tavoli proseguano Vorremmo stessa nettezza per Aferpi

In queste ore abbiamo visto un’iniziativa del ministro Calenda che va esattamente nella direzione delle cose che abbiamo detto: abbiamo bisogno che i tavoli proseguano, e che non si fermino con i ricorsi. Lo ha detto Susanna Camusso, segretaria generale della Cgil, parlando con i giornalisti a proposito della situazione dell’Ilva di Taranto. Vorremmo la stessa nettezza per quel che riguarda Aferpi – ha proseguito Camusso, a margine di un convegno sull’educazione linguistica democratica a Firenze – e ci vorrebbero scelte, ma per questo scontiamo anni e anni di governi che hanno predicato il fatto che non servono le politiche industriali e non si deve fare politiche industriali, e questo Š uno dei tanti nodi che vengono al pettine. Invece ci vogliono scelte, ci vogliono scelte di difesa di industrie che ovviamente devono avere alti livelli di innovazione e di qualit….(ANSA).Aferpi: Calenda,serve vendita qualificata, pronti vie legali Verificheremo se condotte Cevital legittimeDall’investitore abbiamo sempre avuto risposte evasive che abbiamo giudicato inadeguate, per cui la linea del governo Š molto semplice, e condivisa coi sindacati: esercitare tutte le possibili azioni per verificare se quelle di Cevital sono condotte legittime. Useremo tutti gli strumenti legali sperando in un ravvedimento che porti a una cessione a un investitore qualificato. Cos al question time alla Camera il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. Sottolineo qualificato – ha aggiunto – visto che l’acciaio Š mestiere che bisogna saper fare, non ci si pu• improvvisare. Su tutto questo il contatto con le organizzazioni sindacali Š costante. Prima della decisione del governo abbiamo discusso con i sindacati. La discussione con l’investitore non si pu• riaprire se non sulla base di una cessione qualificata dall’asset. (ANSA).

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