Il Toscana Pride torna per le strade. Il 18 giugno a Livorno in migliaia per i diritti

A 50 anni dalla “Stonewall italiana”, la prima manifestazione italiana in difesa dei diritti e della dignità delle persone omosessuali organizzata dal F.U.O.R.I (Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano) per protestare contro le violente tesi e terapie riparative promosse dal Congresso Italiano di Sessuologia (CIS) che si teneva a Sanremo il 5 aprile del 1972, e dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, la comunità LGBTQIA+* toscana e non solo, torna nelle strade e nelle piazze “FUORI E SEMPRE CONTROVENTO” per far sentire il proprio grido di ribellione e lotta.
Si ritroverà a Livorno il prossimo sabato 18 giugno (appuntamento ore 16.00 in Piazza della Repubblica) per “Fuori e sempre controvento”, l’edizione 2022 del Toscana Pride.
La Regione Toscana ha concesso il proprio patrocinio e il Gonfalone sfilerà nel corteo.

La mancata approvazione della legge che promuoveva misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità (Ddl Zan) e l’escalation di odio e di violenza a cui abbiamo assistito in Europa con le disposizioni approvate dai governi della Polonia, Ungheria, Lituania e Bulgaria a cui si somma la grave situazione determinata dalla guerra in Ucraina dove le leggi marziali impediscono alle persone transgender con documenti non conformi alla propria identità di genere di lasciare il Paese, sono i temi al centro degli interventi previsti sul palco.

La parata partirà da Piazza della Repubblica con ritrovo alle ore 16.00 e partenza alle 17.00. Il corteo si snoderà per le strade del centro percorrendo: Viale degli avvalorati (direzione mare), Piazza del Municipio, Via Cogorano, Via Grande (direzione mare), Via Cialdini, Scali Novi Lena, Via d’Alesio, Piazza Orlando e Viale Italia (fino all’incrocio con via Forte dei Cavalleggeri) con arrivo in Terrazza Mascagni.

Quest’anno è previsto un lungo corteo animato da 9 carri di cui 6 delle associazioni del Comitato: Agedo, Arcigay Livorno, Arcigay Firenze “Altre Sponde” Ireos comunità queer autogestita, Arcigay Arezzo-Chimera Arcobaleno e l’immancabile trenino delle Famiglie Arcobaleno.

Ad oggi sono oltre 70 i patrocini arrivati a partire da quello della Regione Toscana e del Comune di Livorno, oltre 100 le adesioni e più di 50 gli esercenti – tra albergatori e commercianti – che hanno aderito all’evento esibendo l’adesivo sulle vetrine delle proprie strutture.

Dopo l’intervento del Portavoce del Comitato Toscana Pride Luca Dieci, sono previsti i contributi dei partner dell’evento: Fabrizio Zannotti segretario generale della Cgil di Livorno, Marco Solimano presidente di Arci Livorno, Francesco Cantini direttore operativo della Pubblica assistenza di Livorno e Uisp Toscana.
Subito dopo salirà sul palco Yuri Guaiana, senior campaigns manager di All Out che parlerà della difficile condizione delle persone Lgbtqia+ nell’Est Europa. Tra gli interventi anche quello di Eleonora Zacchi attrice, regista e drammaturga che porterà sul palco del Toscana Pride un piccolo estratto dello spettacolo “Questione di genere”, commedia brillante che nel 2021 ha ottenuto il premio “Drammaturgia Brillante Silvano Ambrogi – giuria popolare”.

“Livorno è la città dei diritti per eccellenza, è stata sempre una città di innovazione e di salti di civiltà e il Pride di quest’anno lo conferma – ha spiegato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -. Massimo sostegno operativo organizzativo, di valori e di principi da parte della Regione a tutte le associazioni che organizzano il Toscana Pride. Sono molto contento che la fase preparatoria e di organizzazione faccia presagire per Livorno una bellissima manifestazione”.

“Come Regione – ha aggiunto l’assessora alle pari opportunità Alessandra Nardini – abbiamo patrocinato con grande convinzione il Toscana Pride, confermando il nostro impegno al fianco della comunità Lgbtqia+. La Toscana è da sempre terra di diritti, siamo stati infatti i primi a dotarci di una legge regionale contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere e, nei mesi scorsi, abbiamo chiesto, insieme a tante amministrazioni comunali e provinciali in tutta la Toscana, che il Parlamento approvasse finalmente una legge nazionale in tal senso. Questa battaglia va avanti, così come quella per l’uguaglianza e la piena parità di diritti. Dopo lo stop della pandemia torna finalmente la grande parata del Pride, sabato saremo tantissime e tantissimi in una coloratissima Livorno e guarderemo il mare con una certezza: l’onda dei diritti e della libertà non si ferma”.

“Sono molto contento – ha commentato il sindaco di Livorno Luca Salvetti – che il Comitato Toscana Pride abbia scelto Livorno e dopo i due anni di pandemia siamo riusciti finalmente ad arrivare a questo importante evento. Il Toscana Pride ribadisce alcuni valori fondamentali in cui questa Amministrazione crede molto, cioè la libertà delle persone di essere felici nel modo in cui ritengono più opportuno, essendo libere di essere sè stesse fintanto che non fanno del male a nessun altro. L’Amministrazione Comunale ha fatto e farà tutto quanto è nelle sue possibilità per garantire il miglior esito di questa iniziativa alla quale abbiamo deciso anche di accordare un sostegno finanziario. L’organizzazione non è stata semplice ma le associazioni hanno dimostrato grande professionalità. Il Toscana Pride è iniziato circa un mese fa con un arcobaleno di eventi a Livorno ed in provincia, alternando momenti di condivisione e leggerezza a grandi momenti di riflessione e di dibattito. Sabato prossimo la parata finale, che sarà una vera e propria ondata di colore che dovrà coinvolgere tutti, non solo la comunità Lgbtqia+, perché i diritti sono per tutti ed eventi come questo servono a creare consapevolezza in ognuno di noi”.

“Quest’anno il Toscana Pride – ha spiegato Luca Dieci, portavoce del Comitato Toscana Pride 2022 – è ancora più intersezionale nelle lotte. Scenderemo in piazza per portare il nostro pacifismo radicale e affermare con forza che riconoscere i diritti di tutte e tutti vuol dire garantire la tenuta della democrazia di fronte all’emergere di vecchi e nuovi fascismi. Oggi c’è chi invece di investire su scuola e ospedali mette sotto assedio i diritti acquisiti dalla nostra comunità – quelli dei figli e delle figlie nati all’estero con ricorso alla Gpa e quello di tutte le persone LGBTQIA+* costrette a vivere in una società che non li tutela”.

LA CAMPAGNA. Fuori e sempre controvento è lo slogan della campagna di comunicazione del Toscana Pride 2022 la cui immagine è stata realizzata da Niro Perrone. Un claim fortemente evocativo perché richiama la ricorrenza del cinquantesimo anniversario di un evento storico avvenuto a Sanremo il 5 aprile del 1972: la prima manifestazione italiana in difesa dei diritti e della dignità delle persone omosessuali, la protesta del F.U.O.R.I (Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano) passata alla Storia come la Stonewall Italiana. FUORI però è il termine utilizzato anche per indicare il ritorno nelle strade e nelle piazze, dopo due anni difficili a causa della pandemia, in cui alla lotta LGBTQIA+* sono mancati i corpi favolosi e ribelli della comunità arcobaleno. Infine, nello slogan è forte il richiamo a Livorno attraverso il riferimento al vento.

I NUMERI DEL TOSCANA PRIDE 2022. Il Toscana Pride è nato da un percorso politico intrapreso nel 2016 da un’ampia rete di associazioni toscane che oggi compongono il Comitato promotore: AGEDO Toscana, Arcigay Arezzo “Chimera Arcobaleno”, Arcigay Firenze “Altre Sponde”, Arcigay Livorno,  Azione Gay e Lesbica (Firenze), Collettivo Asessuale Carrodibuoi, Consultorio Transgenere (Torre del Lago), Famiglie Arcobaleno (Toscana), IREOS Comunità Queer Autogestita (Firenze), L’Asterisc* Arcigay Prato-Pistoia, LuccAut (Lucca), “Movimento Pansessuale” Arcigay Siena, Pinkriot Arcigay Pisa, Polis Aperta e Rete Genitori Rainbow.

SERVIZI DEDICATI ALLE PERSONE CON DISABILITÀ. Sarà previsto un servizio di “Taxi social” completamente gratuito per le persone con mobilità ridotta. È possibile contattare il numero 334-3617092 tramite WhatsApp o chiamata telefonica.  Il servizio è attivo dalle 15:30 alle 20:30: due navette e quattro persone addette.
Viene fornito un supporto logistico tempestivo con un furgone durante la parata per chi fosse in difficoltà a proseguire la manifestazione. Il palco sarà accessibile alle persone con mobilità ridotta. Per arrivare nella zona del palco è necessario percorrere la Terrazza Mascagni o dalla zona dell’Acquario oppure da quella di fronte all’Hotel Palazzo.

OFFICIAL PARTY. Al termine della parata ci sarà l’after party in uno dei luoghi più suggestivi e iconici di Livorno: la Fortezza Nuova. Ci saranno numerosi artisti che calcheranno il palco: le drag queen da tutta la Toscana, due cantautori livornesi Erio e Blue Phelix direttamente da X-Factor e ospiti speciali: Immanuel Casto e Romina Falconi. Sono previste tre piste da ballo con musica diversa e con nomi che omaggiano la divina Raffaella Carrà che proprio il 18 giungo avrebbe compiuto gli anni: “ballo ballo stage”, “rumore Area” e “tuca tuca dance”. Special Guest della serata sarà il Dj famoso in tutta Italia: Protopapa.
È possibile parcheggiare: nella zona del Mercato Centrale (impostare Scali Saffi), parcheggio ai Quattro Mori (in piazza Unità d’Italia), S.T.P. zona Mercatino Americano Via della Cinta Esterna (0,40 euro all’ora). È possibile entrare alla festa solamente se si è maggiorenni e in possesso di un valido biglietto. È possibile acquistare il biglietto anche pochi minuti prima dell’entrata. I tagliandi sono disponibili solamente in versione digitale

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